Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] , nel Foro di Traiano). La tradizione ellenistica e romana della grande b., collegata al palazzo reale o imperiale o a edifici pubblici, fu proseguita da Bisanzio e poi trasmessa agli Arabi. Ma frequentemente la b. trovò posto entro le mura stesse ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] in età classica. Sono fortunosamente scampati a questo 'naufragio' solo alcuni esemplari di epoca imperiale, collocati all'interno di edifici passati al culto cristiano oppure riutilizzati - in tutto o in parte - all'interno di chiese. È questo il ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] , per es. la sagoma del duomo di Colonia effigiata nel codice di Illino del 1000 ca. (Colonia, Domschatzkammer) o degli edifici profani nel c.d. ricamo di Bayeux della seconda metà del sec. 11° (Bayeux, Tapisserie de Bayeux), da altre significative ...
Leggi Tutto
T῾ ALIN
M.A. Lala Comneno
Cittadina dell'Armenia, situata nella prov. di Gümrü (ex Leninakan), nella regione storica dello Širak. Il centro fu la capitale dello stato feudale dei naxarar Kamsarakan [...] con un laborioso processo, a partire dal probabile inserimento della cupola nella basilica di Tekor, costituì, con la realizzazione di edifici analoghi a questo (Ojun, Bagavan, Mren, Surb Gayane a Eǰmiacin), un prototipo destinato a essere ripreso a ...
Leggi Tutto
Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] sorretta da mensole; tipo a edicola in epoca imperiale, con l’ordine che inquadra il vano. In alcuni speciali edifici, soprattutto pubblici, come le terme (fig. A) o le basiliche, le vastissime aperture si adeguano alle proporzioni della costruzione ...
Leggi Tutto
Architettura
In senso generico, organismo architettonico aperto su uno o più lati, sorretto da pilastri o colonne. La l. è nota e usata in tutti i tempi (loggetta delle Cariatidi nell’Eretteo sull’Acropoli [...] medievali, l. del palazzo dei Papi a Viterbo o del Palazzo Ducale di Venezia; in edifici quattrocenteschi, l. dei Cavalieri di Rodi a Roma o in vari palazzi e ville dal Rinascimento in avanti). Con lo stesso nome si indicano pure le gallerie con ...
Leggi Tutto
(russo Kreml′) Celebre fortezza nel centro di Mosca, risalente al 12° sec., continuamente ampliata e arricchita nei successivi soprattutto a opera di architetti italiani, primo fra tutti A. Fieravanti. [...] È un imponente complesso di edifici di vario genere (chiese, palazzi) ed epoca, che fu prima residenza degli zar, poi sede del governo sovietico, quindi di quello russo.
Il termine c. designa anche, genericamente, altre fortezze cittadine russe dell’ ...
Leggi Tutto
VAUDREMER, Joseph-Auguste-Èmile
Andrée R. Schneider
Architetto, nato a Parigi il 6 febbraio 1829, morto il 7 febbraio 1914 a Antibes. Allievo del Gilbert, gran premio di Roma nel 1854, fu nominato architetto [...] scolastici della Rue d'Alésia, il Liceo femminile Molière in Passy, il Liceo maschile Buffon sul Boulevard Pasteur: edifici ispirati non solo a concetti di vita pratica, ma anche a principî decorativi. Costruì la chiesa greca di Parigi in stile ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] dove è netta la distinzione di funzioni, ma è di scarso aiuto a individuare la ecclesia mater nel caso di più edifici di culto urbani. Valore maggiore rispetto ai caratteri dell’edificio di culto vero e proprio potrebbe avere il riconoscimento delle ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] pietra o del laterizio.Già in epoca omayyade il s. di stucco veniva inciso e/o dipinto in maniera elaborata, in particolare in edifici a destinazione profana. La piccola sala per le Udienze nel palazzo di Khirbat al-Mafjar a N di Gerico, per es., era ...
Leggi Tutto
edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).