GAMBERINI, Italo
Rosalia Vittorini
, Italo. - Nacque il 21 sett. 1907 da Emilio e Luisa Bocchini a Firenze, città in cui si laureò in architettura nel 1932 sotto la guida di R. Brizzi, fondatore e preside [...] in quegli anni. Tra gli altri, quelli per la stazione di S. Lucia a Venezia (1935) con Baroni, Berardi e Lusanna, e per alcuni edifici dell'EUR a Roma: per la piazza imperiale con Berardi e per i palazzi dell'Acqua e della Luce nel 1938, e, nel 1941 ...
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RAVERTI, Matteo di Ambrogio
Laura Cavazzini
RAVERTI, Matteo di Ambrogio. – Scultore e architetto milanese, è documentato tra Milano e Venezia dal 1398 al 1436. Nelle carte d’archivio il suo nome compare [...] su una lusinghiera lettera di presentazione, che garantiva la sua esperienza e lodava le sue doti di abile disegnatore di edifici e di figure (Ciceri, 1969; Cavazzini, 1998). Quella lettera è nota grazie a una trascrizione ottocentesca che tralascia ...
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GAIDANO, Paolo
Antonella Casassa
Nacque il 28 dic. 1861 a Poirino, presso Torino, da Matteo, di professione muratore, e da Maria Campiglia, tessitrice. Dal 1875 al 1878 studiò all'Accademia Albertina [...] a Torino (Le Virtù cardinali nella chiesa di S. Rocco) e venne coinvolto in alcune delle più importanti decorazioni di edifici sacri realizzate in previsione dell'Esposizione di arte sacra del 1898. Sono da citare la VI stazione (1897) della Via ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] più diretto con la storia e con l'equilibrio delle costruzioni antiche, si espresse anche attraverso scenografiche prospettive di edifici immaginari, per evolvere, nell'allestimento a Roma del salone d'onore alla II Mostra d'arte marinara del 1927 ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] 1958): questo va datato, per i caratteri stilistici analoghi, agli anni del palazzo sulla piazza dell'Esquilino (1882-1885).
Degli edifici sulla via Nazionale, dopo quello d'angolo con la via Venezia e l'altro tra questa e la via Palermo, ambedue di ...
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DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] , poi con l'ing. E. Oblach costituì un'impresa di costruzioni ferroviarie, portuali e industriali. Progettò edifici per banche a Trieste, Monfalcone e Postumia, poi assunse importanti responsabilità politiche e amministrative. Dapprima fu tra ...
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ASTARITA, Giuseppe
Oreste Ferrari
Attivo a Napoli tra il 1745 e il 1774, se ne ignorano i dati anagrafici. È ricordato dal De Dominici (1742) tra i migliori allievi dell'architetto Dom. Antonio Vaccaro. [...] napoletani (cfr.: Lettera scritta da N. N. al signor N. N. in Calabria sulle ragioni delle tante mosse e minacce fatte dagli edifici di Napoli nella fine del prossimo anno 1766 e nel principio del corrente,s.l.né d. [ma Napoli 1767]) e quello che ...
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FALIER, Bonifacio
Irmgard Fees
Vescovo di Castello dal 1120 al 1133, apparteneva alla influente famiglia veneziana. I genealogisti veneziani Barbaro e Cappellari lo presentano come figlio del doge Ordelaffo [...] dicembre, un venerdì, a notte fonda, scoppiò un incendio che distrusse la cattedrale di S. Pietro in Castello e gli edifici adiacenti. Nonostante questo disastro, il giorno dopo, sabato 18 dicembre, il F., eletto a succedere al defunto presule, era ...
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BARONI, Costantino
Paolo Arrigoni
Nacque a Milano da genitori vicentini il 12 ag. 1905; laureatosi in giurisprudenza nel 1932, preferì dedicarsi ad occupazioni museografiche e a studi di storia dell'arte; [...] cui purtroppo non fu pubblicata dal Sansoni nel 1941 che la prima delle tre parti previste, dedicata agli edifici sacri.
Attraverso queste ricerche diligenti e metodiche rilevò la necessità di una revisione sistematica delle nozioni e delle opinioni ...
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BALDOVINETTI, Francesco
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Figlio di Borghino di Bieco di messer Baldovinetto, nacque a Firenze, verso la fine del Duecento, da famiglia già nota fin dalla seconda metà del secolo XII per attività economica [...] da prestiti garantiti da proprietà immobiliari. Risulta in particolare che essi acquistarono, fra il 1330 e il 1334, palazzi, casolari, edifici vari e botteghe già dei Bardi e dei Peruzzi in Firenze, e alcuni poderi in Mugello; beni che in genere ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).