Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] distanza; la concorrenza, regola essenziale dell'economiadimercato, ha poco spazio; tra produttori e Europa un sistema socialedi tipo nuovo, che viene definito 'economia-mondo europea'. All'epoca, l'Europa non è l'unica economia-mondo esistente, ...
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economia e matematica
economia e matematica Metodi matematici di varia complessità sono stati applicati all’analisi di problemi economici sin dagli albori dell’economia moderna. Ma se non sono certo [...] per poi laurearsi, sempre a Torino, in ingegneria. È lui, l’economista italiano agli antipodi del riformismo socialedi Walras, che diventa il principale canale di diffusione del pensiero marginalista anche grazie a una prosa brillante, a volte ...
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Economia tra diritto pubblico e privato
Francesco Saitto
La dicotomia pubblico-privato, anche in ragione di un processo di trasformazione che interessa l’economico e il rapporto Stato-società, è da [...] dimercato, ma con l’ambizione di contribuire alla tutela dei diritti per realizzare il «bene comune» e di elevare i «livelli di cittadinanza attiva, di coesione e protezione sociale servizi sociali.
22 Complessivamente v. il documento dieconomia e ...
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economia, le nuove frontiere dell'
economìa, le nuòve frontière dell'. – Per tutto il 20° sec. la scienza economica ha abbracciato il paradigma neoclassico legato all’idea che fosse possibile descrivere, [...] ) e ai condizionamenti sociali (vergogna, senso di colpa, lealtà). Infine, l'economia comportamentale ha mostrato come di singole tecnologie, prodotti o routine organizzative. Si passa, poi, agli studi basati sull’evoluzione della quota dimercato ...
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di Vittorio Emanuele Parsi
«Tutti gli uomini sono creati uguali». Dalle parole con cui inizia la Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti discende la modernità politica, fondata innanzitutto sull’uguaglianza [...] di massa e l’economiadimercato fondata sui consumi di massa.
Nell’esperienza occidentale, democrazia e mercatosociale dei consumi: cittadino ‘e’ consumatore, non cittadino ‘o’ consumatore. Oggi, le scelte di politica economica con cui cerchiamo di ...
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economia ambientale
economìa ambientale locuz. sost. f. – Disciplina che si pone l’obiettivo di valutare le relazioni tra sistema economico e ambiente naturale. In particolare, l’e. a. focalizza la sua [...] a non considerare gli effetti esterni delle loro scelte, di conseguenza l’equilibrio dimercato non massimizza il benessere sociale. Infatti a causa dell’esternalità negativa, il costo sociale della produzione, che ricade su tutti i cittadini, è ...
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economia programmatica
Alberto Nucciarelli
Complesso delle misure di politica economica e industriale, le cui finalità si discostano dall’attuazione dei principi di libera iniziativa e libera concorrenza, [...] Nel primo il concetto di libera concorrenza (come anche quello dimercato) è stato eliminato per giungere a un programma formulato dallo Stato, che determinava livelli di produzione, distribuzione e consumo. Questo sistema economico era formulato con ...
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economia sperimentale
Branca dell’economiadi natura empirica che analizza il comportamento degli agenti economici in contesti di interazione controllata. Suo obiettivo è la verifica empirica delle ipotesi [...] su questioni di natura puramente economica, che spaziano dai problemi di scelta in contesti di interazione strategica (quali la fornitura volontaria di beni pubblici, la competizione in aste, la contrattazione dimercato) a problemi di scelta ...
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Economia
Termine usato in determinate locuzioni del linguaggio economico relativamente a beni mobili (➔ bene).
Capitale m. Detto anche capitale artificiale – in confronto al capitale fondiario, considerato [...] ).
Titolo m. Ogni titolo rappresentativo di quote di capitale sociale (azione) o di prestiti obbligazionari.
Per il credito m. (o industriale o di finanziamento) ➔ credito; per il mercato m. ➔ mercato.
Preistoria
Arte m. In paletnologia, sculture ...
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Economia
Nel linguaggio economico e finanziario, attività bancaria o., depositi o. sono le operazioni internazionali che una banca conduce nella valuta di un paese diverso da quello di residenza della [...] banca stessa; mercato o. è il mercato dei titoli denominati in valuta e scambiati al di fuori del paese emittente; società o. è la società che esercita la propria attività in un paese diverso da quello in cui ha stabilito la propria sede sociale, in ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...