Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] , sui suoi effetti sociali, economici e culturali, rimangono non poche perplessità. Dal punto di vista della storia del capitalismo moderno, vi è nell'idea di telelavoro qualcosa di paradossale. La società capitalistica, che aveva 'aggregato' gli ...
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Il termine Asia e il suo contenuto attuale. - Negli anni più recenti, caratterizzati da una sempre maggiore differenziazione umana delle diverse parti costitutive del continente, nel campo delle scienze [...] molte, dato che tali paesi continuano a far parte del sistema capitalistico mondiale, in funzione subordinata. Lo testimonia, fra l'altro, l'evoluzione che proprio la struttura economica di tali stati ha presentato nell'ultimo decennio.
Sono stati ...
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MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] di vaste aziende (di alcune centinaia di ha) a struttura capitalistica, e dall'altro, come necessità per la miriade di , serie BB 1, 56 (1983); Famiglia e mercato del lavoro in un'economia periferica, a cura di M. Paci, Milano 1983; P. Persi, Per uno ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE (App. III, 11, p. 978. Alto Adige: II, p. 711; App. II, 1, p. 147; III, 1, p. 76. Trentino: XXXIV, p. 266; App. II, 11, p. 1018; III, 1, p. 977)
Eugenia Bevilacqua
Giovanni Leonardi
Elio [...] , il pero che tuttavia dànno una produzione di notevole valore economico: basta infatti pensare che la regione ha una produzione di mele , anche se vitale per una forte potenzialità capitalistica, resta pur sempre limitato arealmente, perché in ...
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Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] il revisionismo e denunciando tentativi di restaurazione capitalistica. Il congresso, sempre sull'esempio cinese, dànno l'immagine di una società in sviluppo (basata sull'economia schiavistica) e in buoni rapporti con le colonie greche del sud ...
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Mediterraneo
Berardo Cori
Nei Paesi tradizionalmente considerati parte del mondo mediterraneo viveva nel 2003 una popolazione di circa 453 milioni di abitanti, pari al 7,3% dell'umanità, di cui 206 [...] . centro-occidentale e legato in genere al mondo europeo più sviluppato, si caratterizza per una forte base economicacapitalistica, una crescita dinamica delle aree suburbane e periurbane, servizi pubblici efficienti, una consistente e attiva classe ...
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THAILANDIA (App. III, 11, p. 952)
Giampiero Cotti-Cometti
Sandro Bordone
Oscar Botto
La popolazione (45.100.000 ab. secondo una stima del 1978), che è più che raddoppiata nel periodo post-bellico, [...] , si è ancora allargato in seguito alla crescita capitalistica degli altri settori. Esso occupa oggi più del 15 facciata parlamentare piuttosto che di proporre sostanziali mutamenti economico-sociali.
Il paese presentava squilibri interni molto ...
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MONGOLIA (XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, 11, p. 344; III, 11, p. 152)
Costantino Caldo
Domenico Caccamo
La funzione di cuscinetto fra l'Unione Sovietica e la Cina, che poteva dirsi cessata durante [...] tutte le democrazie popolari asiatiche tramite la concessione di generosi aiuti economici. Nel luglio 1961 il PCUS fu rappresentato al XIV congresso del al socialismo, con il salto della fase capitalistica e dell'accumulazione primitiva, che sarebbe ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] duplice confusione di pensiero: quella tra etica cattolica ed etica protestante e quella tra economia di mercato civile ed economia di mercato capitalistica. Eppure il mercato anticipa di alcuni secoli l’avvento del capitalismo.
Sorge spontanea la ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] che non si dovrebbe più ragionare in termini di economie nazionali, ma piuttosto di macro-regioni definite su base economico-funzionale, oppure di snodi funzionali della rete capitalistica globale come quelli rappresentati dalle World City. A questo ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...