Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] opera una commedia filosofica. Qualcosa di simile si può dire dei lavori di Giordano Bruno, anche se i suoi discorsi non riguardano , fatto di efficacia, chiarezza, precisione, economia, traducibilità. Sono aspetti individuabili per esempio ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] di Travaux du Cercle Linguistique de Prague, con lavori di grande originalità, che esercitarono una straordinaria funzione che nel canone del materialismo storico si parli di ‛struttura economica', e che il metodo del Capitale non è storicistico, ma ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] 'Italia, manifestato anche nell'interesse turistico verso le città d'arte e i beni artistici; ragioni legate al lavoro e all'economia, determinate dalla conquista da parte del made in Italy di mercati sempre più vasti (auto, moda, design, gastronomia ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] oltre l'Elba e l'Oder. Crescita demografica e motivazioni economiche spinsero contadini, boscaioli, artigiani, ai quali si unirono i la mancanza di una norma renda più difficile il lavoro del linguista nella valutazione delle variabili, in quanto ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] um.
Jobs act
(job act) loc. s.le m. Piano per il lavoro.
• Che importa se un piccolo drappello di eurodeputati cattolici e già ‘renziani rischiano di fare «sadomonetarismo»: cioè di far collassare l’economia del loro Paese, che cresce ma non in modo ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] in misure concrete il programma governativo in campo economico.
Prima del vertice europeo del 27-28 giugno il governo varerà un «decreto del fare» incentrato su lavoro, semplificazioni, lavoro e interventi fiscali. Lo ha riferito il ministro ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] avvicinandosi a una raccolta di documenti e ‘report’ di lavoro, articolata in questo caso spesso attorno a più autori anziché coerenza politico-ideologica da un lato e della forza dell’economia dall’altra; la scrittura araba caratterizza da più di un ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] una richiesta del direttore dell'Antologia, che gli chiedeva qualche lavoro da pubblicare nella rivista, in una lettera da Tripoli del 12 luce con acutezza le condizioni di arretratezza dell'economia locale, basata su sistemi arcaici e improduttivi. ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] fu impiegato dall'editore Monni di Genova, che nel 1855 fece apparire il Corso di economia politica di K. H. Rau, volto in italiano per opera del C., dopo un lavoro iniziato fin dal 1851 per le insistenze del Regny, ma rallentato da difficoltà ed ...
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Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Dagli ‘esodati’ allo ‘spread’ con tutti i suoi derivati (caro-spread, anti-spread). Questi alcuni dei termini più ricorrenti nel corso dell’anno. Insieme a ‘tecnogoverno’ [...] . Il concetto di ‘uscita’, come spettro che si aggira nell’economia mondiale – e non solo in relazione alla chiusura di attività imprenditoriali o al licenziamento di lavoratori –, è alla radice anche dell’espressione esodati, balzata all’attenzione ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...