BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] del linguaggio architettonico più specificamente romano, appellandosi inoltre a un vago concetto di libertà di scelta, di palese origine eclettica.
Nel 1881 partecipò con il padre al concorso per il monumento a Vittorio Emanuele II in Roma, poi, nel ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] gusto ormai profondamente mutato; compito ch'egli svolse con industrioso spirito artigianale, animato da un vivace eclettismo e da un'intensa vena decorativa, traducendo spunti contemporanei e spesso intere composizioni pittoriche in opere talvolta ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] fra momento progettuale teorico e realtà di un intervento concreto. Tale solco verrà aggirato facendo ricorso a un eclettismo che, già rintracciabile nei progetti "urbani" disegnati fra il 1914 e il 1916, diviene esplicito nei temi sviluppati ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] e politici ma anche etnici. Non mancarono quindi le accuse di razzismo; ma anche qualche estimatore, come Grazia Deledda.
L’eclettismo non favorì l’elaborazione di pensieri originali da parte di Orano. Per il profluvio degli scritti e per la facilità ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] sostanzialmente a carattere decorativo, contraddistinta dalla magniloquenza neobarocca e dall’esuberanza degli ornati tipica dell’eclettismo di metà Ottocento.
A seguito della disfatta della Repubblica Romana, Piervittori fece ritorno in Umbria ...
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BURCHI, Augusto
Francesco Calvo
Nacque a Firenze il 12 febbr. 1853 da Tommaso, sensale, e da Gabriella Betti. Quindicenne, gli morì il padre, ed egli si trovò costretto a interrompere gli studi per [...] del palazzo Bastogi.
Ma al di là di queste sporadiche fantasie, l'arte del B. resta sostanzialmente legata a un eclettismo neorinascimentale, per la verità assai freddo ed esteriore. Né a riscattarlo valgono i suoi studi e il suo amore per le ...
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ALMICI, Giovan Battista
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 17 genn. 1717 da Ottavio e da Silvia Veneziani e fu fratello di Pietro Camillo. Addottoratosi in legge a Padova, fu nel 1751 vicario [...] equilibrio, a favore del primo, che negava le premesse del calcolo maupertuisiano.
Riflettono lo stesso impegno di eclettismo e di contemperanza di temi, caratteristici dell'illuminismo cattolico settecentesco, altri scritti dell'A.: il Saggio sopra ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] che, pur risentendo largamente di un genere letterario ormai convenzionale, segna tuttavia il passaggio del C. da certo sommario eclettismo di facile vena alla trattazione di temi più impegnativi. È del resto di quello stesso anno la comparsa, sempre ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] di filosofia di August Matthiae e la Prefazione di Cousin ai suoi Frammenti filosofici. A una critica dell’eclettismo cousiniano, si accompagnava, in quella sorta di prefazione, una positiva valutazione dell’idealismo tedesco e del pensiero italiano ...
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WELBY, Piergiorgio
Francesco Lioce
WELBY, Piergiorgio. – Nacque a Roma il 26 dicembre 1945, secondogenito di Alfredo, calciatore di origini scozzesi, e di Luciana Cerquetti.
Appena adolescente manifestò [...] periodo creativo che durò fino alla metà degli anni Novanta con risultati sorprendenti, per spiccata predisposizione all’eclettismo e formidabile capacità di adattamento. Welby adibì la propria camera a laboratorio fotografico e atelier di pittura ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...