FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] autorevolezza della monarchia, fortemente minacciata dal potere nobiliare e dalla estrema necessità di denaro. In questo anno comunque il questo eccessodi zelo, a un arresto significativo della sua carriera diplomatica e all'allontanamento di quella ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] quanto costui scrisse al Senato, "aggrandi il successo in eccesso, se ne mostrò informatissimo", quindi suggeri che per convincere il bailo di abuso dipotere e lo sospendeva dalla carica, ingiungendogli di lasciare la città col pretesto di motivi ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] conteneva duri attacchi contro il potere temporale, ritenuto di usurpazione, e contro il trattato di Tolentino con cui i Tribunato si oppose subito ad esso e accusò il D. dieccessodi autorità, chiamandolo a discolparsi. Egli, nella seduta del 7 ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] per l’alimentazione. Questo eccesso fu accumulato e scambiato con altri beni o servizi.
Fu inoltre possibile mantenere persone che si occupassero di altro oltre che della produzione del cibo per nutrirsi. Così si poterono formare i mercanti e gli ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] reputo urgentissimo il togliere da Napoli il povero Villamarina, che per eccessodi zelo potrebbe guastar ogni cosa. Siccome però non peccò per malizia e Nigra nel marzo 1860, al ritorno di Cavour al potere, nominato ministro residente a Parigi e nove ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] il C. si pose per circa un decennio al centro di un gruppo dipotere, chebbe peso decisivo in tutti gli affari dello Stato. Sotto vessatione, et esterminio da privilegio ridotto ad iniquità, et eccesso tanto grande, quanto non può esagerarsi" (f. 358r ...
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CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] 'eccessodi personale e dall'enorme mole di lavoro arretrato, la lentezza dei procedimenti giudiziari, il disordine amministrativo. Contemporaneamente venivano a galla numerosi episodi di frode, di corruzione, di malversazione, di abuso dipotere.
Di ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] , frutto del compromesso dipotere tra le due anime: per raggiungerlo aveva agito di conserva con il prefetto nelle politiche antiebraiche mise un surplus di «iniziative personali motivate da eccessodi zelo o […] condivisione incondizionata dell ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] eccessodi difesa in occasione dell'imboscata di cui era stato vittima nell'agosto precedente.
Va detto, per cercare di ad un sia pur generico e vago senso di onestà e giustizia non potevano non suscitare consensi. Agivano inoltre a favore del ...
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COLLI (Colli Ricci), Luigi Leonardo, marchese di Felizzano
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 23 marzo 1757 (non 1756 come indicano lo Spreti e il Bosi, che traggono tale data da una biografia [...] . 1798, Carlo Emanuele IV, pubblicato lo atto di abdicazione, rinunziava al potere, ordinava ai sudditi obbedienza al nuovo governo e , attribuendola a "una delicatezza, dai molti denominata eccessodi amor proprio e dai più pregiudizio ridicolo"; ed ...
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eccesso
eccèsso s. m. [dal lat. excessus -us, der. di excedĕre «eccedere»; propr. «l’oltrepassare»]. – 1. L’eccedere, l’andare oltre il limite, il passare la giusta misura; con sign. concr., la parte che supera il limite, che oltrepassa la...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...