GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] della Chiesa come una sequela di persecuzioni e misfatti aventi come unico obiettivo la difesa del potere temporale. In più, sulla Emanuele". Gli inviati di C. di Cavour a Napoli deprecarono qualche suo eccesso verbale, rivolto soprattutto a ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] il cui esito sia del tutto aleatorio e in cui sia in palio una posta di considerazione; egli inoltre giudica gravemente peccaminoso ogni eccesso sia di somma giocata sia di tempo perduto. Ma se in generale il gioco d'azzardo è deplorato, una minuta ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] Consiglio di Brabante, che aveva cassato, perché sprovvisto del placet del potere civile, un monitorio papale di scomunica per certo gusto per il lusso e per l'eccesso, abbia pesato sulla scelta di non affidargli altri incarichi dopo il suo ritorno ...
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eccesso
eccèsso s. m. [dal lat. excessus -us, der. di excedĕre «eccedere»; propr. «l’oltrepassare»]. – 1. L’eccedere, l’andare oltre il limite, il passare la giusta misura; con sign. concr., la parte che supera il limite, che oltrepassa la...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...