Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] preesistente, per eccesso d’amore verso gli uomini, si manifestò agli esseri inferiori, ora con apparizioni di angeli, ora apparendo sua attenzione era volta a mantenere nella propria orbita dipotere l’insieme dei vescovi, che si erano rivelati ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] ricevuto. Piuttosto, l'eccesso è nella natura stessa di ogni festa; l'umore festoso è provocato dalla libertà di fare ciò che e strumenti dipotere". Il tempo olistico della festa nasconde inoltre le dinamiche di tempi sociali divergenti, di cui ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] rituali il disordine, accuratamente manipolato, diviene una fonte dipotere. Se, per es., osserviamo i riti funebri (nei che allatta significa esporsi a un eccessodi calore, dal quale si corre il rischio di essere inariditi. Dalla medesima logica ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] di un eccesso, di qualcosa che rimane incodificabile, o semplicemente di un desiderio che contrasta con le norme. L'acquisizione di del corpo si coniughi però a quella dei rapporti dipotere che scandiscono i conflitti fra generi e le relazioni ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] di Flavio Chigi, nipote del pontefice, il F. non mancò di far pesare la sua influenza anche nelle polemiche letterarie contemporanee, in cui l'eccessodi tuttavia non poterono trasformare in capo d'imputazione.
Amico di M. de Molinos, di cui in ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] volontà del papa: a tal punto i vescovi, non potendo più giocare sull'equivoco, dovettero ritirare il loro ambiguo ci fu da parte del F. un eccessodi personalizzazione nel dissidio che lo divise dall'arcivescovo di Parigi, D.A. Affre, in merito ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] autorevolezza della monarchia, fortemente minacciata dal potere nobiliare e dalla estrema necessità di denaro. In questo anno comunque il questo eccessodi zelo, a un arresto significativo della sua carriera diplomatica e all'allontanamento di quella ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] per l’alimentazione. Questo eccesso fu accumulato e scambiato con altri beni o servizi.
Fu inoltre possibile mantenere persone che si occupassero di altro oltre che della produzione del cibo per nutrirsi. Così si poterono formare i mercanti e gli ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] da prendere insieme, come società), perché sono convinti che l’eccessodi libertà individuali generi diseguaglianze troppo grandi tra gli uomini. Entrambi questi tipi di libertà convivono, in un equilibrio sempre instabile, nelle moderne democrazie ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] ), volto a definire la condizione giuridica di quei religiosi attraverso l'esame di trenta quaestiones canonistiche e civilistiche.
Ricchi di dottrina, ma non di rado ridondanti per eccessodi citazioni, distinzioni e sottigliezze tecnico-dogmatiche ...
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eccesso
eccèsso s. m. [dal lat. excessus -us, der. di excedĕre «eccedere»; propr. «l’oltrepassare»]. – 1. L’eccedere, l’andare oltre il limite, il passare la giusta misura; con sign. concr., la parte che supera il limite, che oltrepassa la...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...