CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] Chiti [sic] e ciò che ho potuto capire è che il Chiti è galantuomo, ma povero, cercator di denari e di opinioni esaltate in politica". Il C. , uno scritto di grande interesse, per l'idea che una crisi dipenderebbe da eccessodi spirito d'iniziativa ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] scritti talvolta con qualche arcaismo e, spesso, con eccessodi partecipazione e di passione, i lavori del G. non si limitavano Chiesa, ciò che non poteva allora spiacere alla Santa Sede, da pochi anni privata del potere temporale. Ciò spiega perché ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] " a imperatore di Carlo V (28 giugno 1519). Fosse stato "electo" Francesco I, di certo - ad evitarne l'eccessodi potenza - i in Bologna "privatamente" il 22 novembre in lettiga, non potendo "cavalcar". All'indomani, nel pomeriggio, come s'affrettano ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] , Bibliogr. di V. Monti, Firenze 1924, pp. 6, 18, 19, 91, 139). Malgrado qualche eccessodi lodi e qualche mera vanità, la sua pur limitata autorità di magistrato "civile" di fronte al potere temporale ecclesiastico (cfr. l'aneddoto riferito da ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] del sommo onore l'onta di averne insignito nel 1849 il violento restauratore del potere pontificio, il generale francese N.-C.-V. Oudinot. Il G. si trovò così esposto, suo malgrado, all'accusa dieccessodi germanismo. Nel gioco delle fazioni ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] potere. Peruzzi capeggiò la protesta del Comune fiorentino con una petizione contraria alla decisione e la preghiera di eventi gli errori commessi erano avvenuti per un eccessodi spirito patriottico e a causa delle disattese promesse governative ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] sia, nel suo caso, potere ma perché la sente essenziale struriento di sopravvivenza cui aggrapparsi per navigare cui, nella relazione del 29 nov. 1685, rimprovererà un eccessodi titubanza, un troppo sistematico contare sull'altrui "giuditio", una ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] di Flavio Chigi, nipote del pontefice, il F. non mancò di far pesare la sua influenza anche nelle polemiche letterarie contemporanee, in cui l'eccessodi tuttavia non poterono trasformare in capo d'imputazione.
Amico di M. de Molinos, di cui in ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] .) alla quale era trasferito "il Supremo Potere con la facoltà di dare quelle istituzioni e provvedimenti che nell' tacita approvazione da parte del ministro dell'operato di chi lo aveva, per eccessodi zelo, non encomiabilmente sostituito" (p. 48). ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] volontà del papa: a tal punto i vescovi, non potendo più giocare sull'equivoco, dovettero ritirare il loro ambiguo ci fu da parte del F. un eccessodi personalizzazione nel dissidio che lo divise dall'arcivescovo di Parigi, D.A. Affre, in merito ...
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eccesso
eccèsso s. m. [dal lat. excessus -us, der. di excedĕre «eccedere»; propr. «l’oltrepassare»]. – 1. L’eccedere, l’andare oltre il limite, il passare la giusta misura; con sign. concr., la parte che supera il limite, che oltrepassa la...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...