DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] al suo magico poteredi seduzione, si rischi di mettere da parte l'intelligenza critica e l'ironia e di ridisegnare un universo rinunciando al felice plurilinguismo di Hermaphrodito e temperandone gli eccessidi innovazione, racchiudono una ideologia ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] maturità classica in modo da potersi iscrivere, nel 1930, alla facoltà di medicina e chirurgia di Torino. Ottenne la laurea con sviluppo del sistema nervoso vengono prodotte cellule nervose in eccesso, ma soltanto quelle che prendono contatto con un’ ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] , che rasentano l'eccesso e rischiano di trasformarsi in doti negative, degne di biasimo, il cui altri imprevisti nella storia del potere. Atti del Convegno… Fondazione E. Franceschini, Certosa del Galluzzo … 1994, a cura di G.M. Cantarella - F ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] sostenere che gli atti legislativi potevano essere sottoposti a limiti di diritto. Si trattava di contributi originali che dimostravano una che vi sia stata una sottovalutazione eccessiva del suo ruolo di giurista "politico" in contrasto con ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] 1883-1891), poteva avere, e in qualche momento ebbe, alcuni punti di contatto con le idee di F. eccesso delle divagazioni e nella farraginosità di una ricostruzione troppo attenta al dettaglio, il Regno di UmbertoI. Storia e critica (Milano 1900), di ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] romana e a un certo numero di priori. Egli poteva dare istruzioni dirette ai provinciali e eccesso e spiegare forse l'abdicazione del terzo generale dell'Ordine, Clemente da Osimo. Salimbene nota che, al concilio di Lione, Gregorio X propose di ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] per di più reintegrandoli nelle loro funzioni. È probabile che contando dipotersi finalmente liberare di collaboratori tanto come si è fatto, e abbiamo già avuto occasione di parlarne - nell'eccesso opposto. Ma né le diatribe né le declamazioni sono ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] fu rimandato.
Il papa non poteva evitare di interessarsi al dissidio che si di S. Vittore di Parigi, che sottolinea il neoplatonismo e i temi caratteristici dell'autore greco: Dio, trascendenza, partecipazione, gerarchia, illuminazione, eccesso ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] di una forma di governo - il principato - in sé incolpevole. L'azione di Bruto, che caccia i Tarquinii e instaura la repubblica, pecca dieccesso Bibbia siano già impliciti i fondamenti di una saggia amministrazione del potere. L'opera si incentra sul ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] della questione: l'eccesso della circolazione e quello, strettamente collegato, della "riscontrata".
La presa di posizione in senso agli interessi della proprietà anche se, pur non potendo ancora essere considerato un vero e proprio banchiere centrale ...
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eccesso
eccèsso s. m. [dal lat. excessus -us, der. di excedĕre «eccedere»; propr. «l’oltrepassare»]. – 1. L’eccedere, l’andare oltre il limite, il passare la giusta misura; con sign. concr., la parte che supera il limite, che oltrepassa la...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...