FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] autorevolezza della monarchia, fortemente minacciata dal potere nobiliare e dalla estrema necessità di denaro. In questo anno comunque il questo eccessodi zelo, a un arresto significativo della sua carriera diplomatica e all'allontanamento di quella ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] quanto costui scrisse al Senato, "aggrandi il successo in eccesso, se ne mostrò informatissimo", quindi suggeri che per convincere il bailo di abuso dipotere e lo sospendeva dalla carica, ingiungendogli di lasciare la città col pretesto di motivi ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] un’idea di ‘transito’, di ‘trasformazione’, segnata da un eccessodi evidenza e di allarme: come se il bisogno di provare nuove racconti, Lecce 2010). Tra le opere teatrali: La presa dipoteredi Ivan lo sciocco, Torino 1974; La stangata persiana, ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] conteneva duri attacchi contro il potere temporale, ritenuto di usurpazione, e contro il trattato di Tolentino con cui i Tribunato si oppose subito ad esso e accusò il D. dieccessodi autorità, chiamandolo a discolparsi. Egli, nella seduta del 7 ...
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MAURO, Domenico
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a San Demetrio Corone, nella Sila greca, in Calabria, il 13 genn. 1812 da Angelo Maria e da Carolina Lopes. Dall’origine albanese della famiglia paterna [...] . De Sanctis vi avrebbe scorto reminiscenze di Ossian e Byron e un eccessodi partecipazione emotiva riscattato però dall’amore del al pragmatismo cavouriano, al quale in qualche caso poteva anche prestare la propria intraprendenza cospirativa.
Il M., ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] reputo urgentissimo il togliere da Napoli il povero Villamarina, che per eccessodi zelo potrebbe guastar ogni cosa. Siccome però non peccò per malizia e Nigra nel marzo 1860, al ritorno di Cavour al potere, nominato ministro residente a Parigi e nove ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] anche per dare battaglia senza inibizioni di sorta e forse con qualche eccessodi demagogia su questioni sociali e amministrative. disconoscere l'autorità pontificia, considerando finito il potere temporale ("questo infausto dominio che costa sangue ...
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MARGHERITA Aldobrandini, duchessa di Parma e Piacenza
Raissa Teodori
MARGHERITA Aldobrandini, duchessa di Parma e Piacenza. – Nacque nel 1588 nel castello di Capodimonte, nel ducato farnesiano di Castro, [...] dalla cospicua dote papale; la prospettiva di consolidare il potere sui possedimenti di Castro, pur sempre sotto il dominio eccessodi pompa, suscitarono una discreta produzione artistico-celebrativa, spesso allegorica, in forma di raccolte di ...
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VAIRO, Leonardo
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1543 e il 1544 a Magliano Vetere, nel Cilento; non si conoscono i nomi dei genitori.
In tenera età fu istruito da Antonio Sanfelice, erudito francescano. [...] né l’eccessodi bile nera possono spiegare le alterazioni dell’ordine naturale, i malefici o la capacità di divinare e profetizzare. Il demonio, al contrario, sa ingannare e illude i suoi seguaci di possedere un potere preternaturale; può ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] distanza dall’eccessodi ‘misticismo’ riscontrato nella filosofia tedesca (mostrando semmai di prediligere l’eredità e irrequieta, e contraddistinta dall’avversione per il potere temporale della Chiesa). Trasferitosi nel frattempo a Versailles ...
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eccesso
eccèsso s. m. [dal lat. excessus -us, der. di excedĕre «eccedere»; propr. «l’oltrepassare»]. – 1. L’eccedere, l’andare oltre il limite, il passare la giusta misura; con sign. concr., la parte che supera il limite, che oltrepassa la...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...