DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] di poter ricondurre la plebea contesa, o la furbesca confezione della tenzone - che coinvolgerebbe Giovanni Gherardi da Prato e un goloso spiantato fiorentino, Bicci Castellani -, nonché l'inganno dei creduli copisti responsabili dell'attribuzione ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] era stato giudice a Orvieto nel 1234; nel 1242, nel 1249 e nel 1251 è documentata la sua attività a Firenze; nel 1260 risultava già morto (per una condanna da lui riportata, cfr. Gherardi, Consulte, pp. 393 s.). Un fratello del G., Giovanni, viene ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] B. N., in The Burlington Magazine, CXI (1969), pp. 392, 401 (è ill. un Cristo morto con la Vergine e due angeli esposto alla Hazlitt Gall. di Londra); E. Schleier, C.B. and A. Gherardi, in Master Drawings, VII (1969), pp. 413-24; U. Thieme-F. Becker ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] Vaticana. L'accusa nasceva forse dal lavoro di ricerca compiuto dal M. nel marzo 1849 (insieme con l'amico S. Gherardi, fisico e storico della scienza) nell'Archivio del S. Uffizio, presso la chiesa romana di S. Apollinare. In quel frangente, furono ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] ; A.M. Tantillo, Un'antologia di restauri (catal.), Roma 1982, pp. 97 s.; V. Casale, Diaspore e ricomposizioni: Gherardi, Cerruti, Grecolini, G. e Masucci ai Ss. Venanzio e Ansuino in Roma, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, II ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] di G. Ruffini, ambientato durante i moti del 1848, e adattato per lo schermo da G. Gherardi, dove, ancora una volta, diede prova del suo accurato e sicuro mestiere.
"Guazzoni è un orologiaio capace di fabbricare orologi che camminano […] i personaggi ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] Maso da San Friano, Iacopo Ligozzi e in particolare di Cristoforo Gherardi, anch'egli originario di Borgo San fig. 3). A Roma nella cappella Cenci all'Aracoeli eseguì, tra il 1597 e il 13 genn. 1610, giorno in cui fu consacrata la cappella, la pala ...
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SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] 18 aprile 1482 (Diversorum academicorum panegyrici, in Platina, Hystoria de vitis pontificum, 1504, cc. F8r-G5v; Gherardi, 1904-1911, p. 98).
Non è noto il nome di un altro fratello che gli sopravvisse; lasciò un figlio, Latino, di madre sconosciuta ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] ai collaboratori, capeggiati da Cristofano Gherardi detto il Doceno, la rielaborazione pp. 9, 64, 79 s., 253 s.; G.M. Valgimigli, Dei pittori e degli artisti faentini dei secoli XV e XVI, Faenza 1871, pp. 94-102; Il carteggio di Giorgio Vasari, a ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] si sarebbe da allora in avanti mantenuto alleato di Firenze e dei guelfi neri ottenendo in cambio l'assoluzione da ogni , p. 226; Le consulte della Repubblica fiorentina, a cura di A. Gherardi, II, Firenze 1898, pp. 256, 629, 663, 670; R. Davidsohn ...
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rado1
rado1 agg. [lat. rarus (cfr. raro), con dissimilazione]. – 1. a. Di oggetto o di insieme le cui parti componenti non sono fra loro strettamente congiunte, sicché ne deriva mancanza di compattezza, di densità: tessuto, panno, velo r.;...
toghe sporche
loc. s.le f. pl. Magistrati incriminati per essersi macchiati di presunti illeciti compiuti nell’esercizio delle loro funzioni. ◆ Di «toghe sporche» si riparlerà il 5 novembre. Forse il gup [Alessandro] Rossato deciderà un altro...