L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] nel tempo geologico, così come l'astronomia al principio dell'Età moderna l'aveva ridimensionata rispetto allo spazio. Lo studio delle rocce e dei fossili mostrò che la storia della Terra non coincideva nella sua estensione temporale con la storia ...
Leggi Tutto
Ultrasuoni negli animali
ÉÉliane Noirot
di Éliane Noirot
SOMMARIO: 1. Gli ultrasuoni nell'orientamento degli animali. □ 2. La comunicazione tramite ultrasuoni. □ 3. Effetti degli ultrasuoni sul comportamento. [...] simili da parte delle femmine, che restarono nei loro nidi ad allattare i piccoli. Allo stesso modo i ratti adulti (Rattus norvegicus) alzano la testa e orientano la testa e il corpo verso un microfono che trasmette ultrasuoni di un piccolo isolato ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] nella prima metà del secolo XIX, "Bollettino dei musei di zoologia e di anatomia comparata dell'Università di Torino", 20, 1905, 486, 856-863.
Grandi 1951: Grandi, Guido, Introduzione allo studio dell'entomologia, Bologna, Edizioni Agricole, 1951.
...
Leggi Tutto
La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] 'sociobiologia' si collocò nella nicchia creatasi, applicando allo studio del comportamento importanti principî e metodi tratti dalla biologia di popolazione, insieme ad alcune nozioni proprie e totalizzanti (Wilson 1975). L'attenzione degli studiosi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] . Era figlio di un alto magistrato, piemontese di vecchio stampo, e per quanto vi abbia vissuto pochi anni della sua vita, ossia in oggetto – che allo stato omozigote è responsabile del morbo di Cooley, mentre allo stato eterozigote causa la ...
Leggi Tutto
LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] scientifica, facevano l'uomo, l'operaio e il contadino, persone civili; allo stesso modo criticava coloro che volevano la donna poco istruita, chiusa e affaccendata solo in casa, e replicava che la donna colta e operosa aveva un più alto concetto ...
Leggi Tutto
GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] di code su girini in vari stadi di sviluppo e di innesti di code su embrioni di individui di generi diversi. Concluse ribadendo, in accordo con la teoria dello sviluppo a mosaico di Roux applicabile allo sviluppo di Rana, che ogni regione del corpo ...
Leggi Tutto
FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] , quattro specie di Leptobrachium, interessanti per il forte dimorfismo sessuale, il Buto macrotis e l'Ichtiophis glutinosus.
Anche se non poté dedicarsi allo studio zoologico delle sue raccolte (scrisse una sola nota, Cenno sopra i Coleotteri di ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] sotto la guida di Osvaldo Polimanti, che lo introdusse allo studio dell’idrobiologia presso la stazione di Monte del di Alessandro Ghigi. L’anno successivo fu richiamato da Raffaele e tornò all’Università di Roma, dove si era reso disponibile ...
Leggi Tutto
cervello, storia evolutiva del
Aldo Fasolo
Da poche cellule nervose a decine di miliardi
Tutti gli organismi animali, per funzionare, riprodursi, sopravvivere, dipendono dall'attività dei vari organi [...] cerebrale
La stessa evoluzione umana (uomo) si può misurare in base allo sviluppo cerebrale. Il volume si è triplicato in quattro milioni di anni. In Australopithecus africanus la capacità è di 450 cm3, in Homo habilis di 645 cm3, in Homo erectus ...
Leggi Tutto
allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...