XERO (dal greco ξηρός "secco"; lat. scient. Xerus Hemprich e Ehrenberg, 1832; ted. Borstenhörnchen; ingl. ground-squirrel)
Oscar De Beaux
Genere di scoiattoli che dà il nome alla relativa sottofamiglia [...] quale appartengono specie di statura uguale o alquanto inferiore allo scoiattolo nostrano.
Gli Xeri prediligono località asciutte, bassura che di altura, dove scavano con grande abilità estese e complicate gallerie tra i cespugli, sotto gli alberi o ...
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MONTEROSSO, Bruno
Zoologo, nato a Catania il 20 maggio 1887; laureato in scienze naturali nel 1911; professore di zoologia all'università di Cagliari (1930), quindi a Genova e infine a Catania (fino [...] ecc.). La parte più cospicua della sua attività scientifica è costituita dagli studî sulla biologia degli Aracnidi: ha diversi Aracnidi. Si è occupato anche di problemi della pesca e delle reazioni di varie specie ittiche allo stimolo luminoso. ...
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WILLUGHBY, Francis
Alberto Razzauti
Zoologo inglese, nato a M1ddleton (Warwickshire) nel 1635, morto ivi il 3 luglio 1672. Studiò nel Trinity College di Cambridge, dove John Ray lo indirizzò allo studio [...] scienze naturali. In compagnia di lui viaggiò da prima in patria, poi in Francia, in Spagna, in Italia, in Germania e nei Paesi Bassi. Fu socio della Royal Society. Oltre ad alcune memorie da lui pubblicate in vita nelle Philosophical Transactions ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] in particolare del leccio, sulle querce caducifoglie si verifica solo in epoca storica e nelle fasce proprie. Allo stesso modo sembra che la Turchia abbia posseduto una vegetazione simile a quella attuale. La crescita della foresta sempreverde viene ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] ). In casi del genere, un uomo può avere più geni in comune con i suoi nipoti che non con la prole della moglie; allo zio materno è garantito almeno un coefficiente di parentela pari a 1/4 con i figli di sua sorella, in quanto sia lui che la sorella ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] a quelli impiegati nell'ippiatria. I più utilizzati sono il coltello per il salasso, che poteva essere identico allo scalpello con cui è asportato il panno oculare; bastoncini metallici per pulire le orecchie ed eliminare i parassiti dagli occhi ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] di fondo nell'evoluzione dei giardini zoologici. Questa istituzione era strettamente legata allo sviluppo di un'autocoscienza borghese e nazionale e poté avvalersi pertanto delle politiche di espansione coloniale ma, gradatamente, la funzione ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] raccolto, altri quasi maturi, altri ancora con i chicchi appena germogliati e infine quelli che erano stati appena seminati (The history of the ceiba, o allo huehuetl, il cipresso gigante, perché questi alberi maestosi offrivano protezione e ombra a ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] scontri tra i soldati dei due popoli che si prolungano per ore e comportano vere e proprie ecatombi. Nelle formiche non sono rare le guerre tra specie diverse della stessa famiglia, allo scopo sia di depredare i formicai delle riserve di semi, sia di ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] anelito di pace dell'umanità (v. Eibl-Eibesfeldt, 1975).
La disumanizzazione dell'avversario, associata allo sviluppo di armi che consentono di uccidere rapidamente e a distanza, ha fatto sì che gruppi contrapposti di uomini siano scesi in campo per ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...