Architetto giapponese (Tokyo 1928 - ivi 2024). La sua ricerca tende a un equilibrio tra esigenze funzionali, inserimento nel contesto e unità compositiva, armonizzando le tradizioni architettoniche giapponesi [...] 79). Ha ricevuto la Thomas Jefferson medal in architecture nel 1990 e il premio Pritzker nel 1993.
Toyoda Memorial Hall, univ. polytechnic, Singapore (2007). Nel 2004 ha vinto, insieme allo studio Skidmore, Owings & Merrill, l'appalto per ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Salerno (6,2 km2 con 5434 ab. nel 2007), situato sulla costa meridionale della penisola sorrentina, su un ripido pendio, con le pittoresche case di tipo orientale disposte su gradini [...] L’amenità del paesaggio, la mitezza del clima, dovuta allo schermo dei Monti Lattari che riparano la città dai venti da una tempesta (1343), venne soppiantata dalle rivali Pisa, Genova e Venezia. Dopo essere stata data in feudo ai Sanseverino, ai ...
Leggi Tutto
Storico e critico d'arte (Butremanz, presso Vilna, 1865 - Settignano, Firenze, 1959), di famiglia ebrea lituana (che emigrando nel 1875 a Boston mutò il suo cognome originario Valvrojenski in quello di [...] . Venuto in Europa (1887) e stabilitosi a Firenze (1900), si dedicò allo studio della pittura italiana, seguendo Sketch for a self-portrait (1949); Del Caravaggio, delle sue incongruenze e della sua fama (1951; ediz. inglese, 1953); L'arco di ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte italiano (L'Aquila 1925 - Ocre 2019). Laureatosi a Roma con P. Toesca, ha fatto parte della redazione originaria della rivista Paragone. Professore di storia dell'arte medievale e moderna, [...] collab. con R. Causa, 1952; il fondamentale La pittura italiana delle origini, 1962; Il soffitto della Sala Magna allo Steri di Palermo e la cultura feudale siciliana nell'autunno del Medioevo, 1975, 4a ed. 2002; I metodi di studio dell'arte italiana ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Udine (50,6 km2 con 11.547 ab. nel 2008). La cittadina è situata sulle ultime propaggini delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone. Notevole centro commerciale, con [...] Iulii, eretta poi a municipio. Nel 5° sec. vi trasferirono la loro sede i vescovi di Iulium Carnicum, distrutta dagli Unni, e divenne così la nuova capitale della Venezia al posto di Aquileia. Nel 568 fu eretta, per volere di Alboino, a capitale del ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (n. Firenze 1400 circa - m. dopo il 1465). Lavorò a Firenze, a Roma e a Milano, dove realizzò il suo progetto più importante, l'Ospedale Maggiore (1456-65).
Vita e opere
Dapprima [...] , con decorazioni di cotto che rivelano la sensibilità eclettica dell'architetto nella sovrapposizione di elementi gotici e rinascimentali. Il F. dedicò allo Sforza anche il suo Trattato d'architettura (1460-1464) nel quale, immaginando che lo Sforza ...
Leggi Tutto
Pittore (Napoli 1632 - ivi 1705); avviato all'arte dal padre Antonio, dopo aver frequentato lo studio di J. Ribera, appena tredicenne, nel 1645, si recò a Roma dove, dopo essersi esercitato a copiare grandi [...] allo studio delle opere di Raffaello, Michelangelo, dei Carracci e di Polidoro da Caravaggio, collaborò con Pietro da Cortona. Visitò Bologna, Parma e Venezia (dove conobbe le opere di Tintoretto, P. Veronese e grandi imprese pittoriche è l'affresco ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore (Napoli 1513 circa - Ferrara 1583). Trasferitosi a Roma giovanissimo (1534), si dedicò allo studio delle antichità. Nel 1542 si impegnò a dipingere grottesche nel palazzo d'Urbino [...] circa) il palazzo Torres, ora Lancellotti, in piazza Navona, e per Paolo IV il Casino (1558-65, chiamato poi di l'altro, riordinò le collezioni archeologiche degli Este. Importantissimo è il contributo di L. alla conoscenza delle antichità romane, ...
Leggi Tutto
Scultore italiano (Mazara del Vallo 1920 - Milano 2005); ha studiato all'Accademia di Palermo, quindi a Roma (dal 1944) con R. Guttuso, orientandosi poi ben presto verso l'astrattismo (nel 1947 è stato [...] rilievo, un significato drammatico di limite dialetticamente opposto allo spazio in profondità che si sviluppa al di Premio alla Biennale di Venezia del 1960, C. si è dedicato anche a pittura e grafica. Nel 1980 ha pubblicato l'autobiografia Vita mia ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Balagny, Oise, 1896 - Parigi 1987). Subì l'influsso dapprima dei cubisti, specialmente di J. Gris, e fece parte del gruppo surrealista dal 1924 (data a cui risale il quadro Les quatre [...] a Aix-en-Provence. La sua pittura strana e sottile, dalla materia quasi allo stato di fusione, di decomposizione, dalle forme ambigue, è andata sempre più orientandosi verso ritmi lineari e coloristici (decorazione del soffitto del teatro dell'Odéon ...
Leggi Tutto
allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...