I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] sensibile alla corrente elettrica inventato da L. Nobili nel 1825. Mediante il galvanometro Matteucci non Si tenga tuttavia presente che le quantità di ioni in gioco durante un potenziale d'azione sono infinitesime rispetto a quelle presenti ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] . Favorevolmente colpiti furono anche Clavio e un nobile influente, il marchese e matematico Guidobaldo Dal Monte documento è stata contestata (de Santillana 1955), ma esso riapparve durante il processo del 1633 e fu usato contro Galilei.
'Il ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] al suo posto a sedere a tavola con un filo metallico e, durante una cena, afferrò il filo metallico con una mano e posò l della Natura come uno svago che ben si addiceva alla loro nobile indole; gli autori di questo genere di opere si preoccuparono in ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] militare di Pavia istituiva una commissione di "cique nobili e probe persone", due delle quali "prese dallo ricoperto la carica di commissario presso il dipartimento del Ticino. Durante uno degli interrogatori che subì nei mesi successivi, il B. ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] resta traccia in un discorso (forse una conferenza letta durante la sospensione natalizia dei corsi) intitolato L'occhio astronomico 'incarico di prefetto, ossia direttore, dell'accademia dei nobili, la scuola per laici del collegio. La maggior ...
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BACCELLI, Liberato
Gino Arrighi
Nacque a Lucca il 18 nov. 1772 da Giovanni Giuseppe di Domenico e da Maria Angiola di Antonio Marcucci. Compiuti in patria i primi studi e rimasto orfano del padre, passò [...] Frediano; il 16 ott. 1791 faceva la professione solenne. Durante gli studi nel collegio Calasanzio di Roma si fece notare del rame e di altre sostanze (in collab. con Leopoldo Nobili), in Bibliothèque universelle des sciences, belles-lettres, et arts, ...
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ANTINORI, Vincenzio
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 24 febbr. 1792 da Nicolò e da Anna Carbonaci. Seguì i corsi scientifici inaugurati durante l'occupazione francese nel Museo fiorentino della Specola, [...] nell'Accademia del Cimento,Firenze 1841, pp. 1-133), sulle vite di Alessandro Volta e del fisico modenese Leopoldo Nobili. La stessa prosa sobriamente elegante dell'A., sia negli scritti storici, glottologici e autobiografici sia nelle relazioni di ...
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nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...
albergo
albèrgo s. m. [dal got. *haribergo «alloggiamento militare», attrav. le varianti mediev. haribergum, harbergum, albergum] (pl. -ghi). – 1. a. Edificio appositamente costruito o adattato, attrezzato in modo da poter dare, a pagamento,...