Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] li ministri e giudici, et anco alli baroni e nobili, mentre era troppo facile la strada d'avvicinarsi Ago, La carriera curiale di Antonio Pignatelli, in Riforme, religione e politica durante il pontificato di Innocenzo XII (1691-1700), a cura di B. ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] della Cornia - promuovendo l'armarsi dei cento "primi et più nobili" perugini, ha indotto all'"armi" pure il "popolo". Donde 61, ad indicem; Correspondencia diplomática entre España y la Santa Sede durante el Pontificado de S. Pio V [...], a cura di L ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] ad inviare ad Avignone un'ambasceria che annoverava nobili e ufficiali reali, per cercare di dissuaderlo; Ancel 1980; A.M. Hayez, Les "Rotuli" présentés au pape Urbain V durant la première année de son pontificat, "Mélanges de l'École Française de ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] a Firenze, Genova e, soprattutto, Venezia "i più nobili" siano "per lo più i mercatanti di maggior faccende , il D., nell'aprile del 1584, s'ammala e - assistito durante l'agonia dallo stesso Borromeo che gli somministra i sacramenti - muore, ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] nel collegio Campana di Osimo, un istituto riservato ai figli dei nobili che già aveva accolto tra i suoi alunni A. della Genga, di Curia, lasciando scorrere quel primo biennio di pontificato durante il quale Leone XII si sarebbe logorato nel vano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] gli allievi della Scuola dei paggi e del Collegio dei nobili alla fisica sperimentale e alla geometria analitica (1766). A Napoli disposizione un attrezzato gabinetto di macchine che utilizzavano durante le ‘accademie’ di fisica sperimentale e che ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] , nella primavera del 1246, congiura di alti funzionari e nobili del Regno contro Federico II, della quale era a conoscenza cioè al romano Pietro Capocci che si era acquistato meriti durante la sua missione in Germania. Richiamò perciò in Curia il ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] il Prefatio romano della Vergine (Et te in veneratione). Sempre durante il concilio di Piacenza, U. ricevette l'ambasciata di Alessio I nel frattempo le rendite, finché le pressioni dei nobili non l'avevano obbligato a scegliere; Guglielmo nominò ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] di scudi romani fu investito nella sistemazione del Po durante il ventennio della direzione del B.: i contemporanei non , Le fam. celebriital.,s.v. Boncompagni di Bologna, tav. III; P. E. Visconti, Storia di Roma. Famiglie nobili, III, pp. 836-841. ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] capacità di attrazione della vita urbana per le maggiori famiglie nobili: Gherardeschi e Alberti conclusero a un certo momento che è molto forte in tutta la zona: non solo perché durante l'Alto e il pieno Medioevo ampie parti del Nordest furono ...
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nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...
albergo
albèrgo s. m. [dal got. *haribergo «alloggiamento militare», attrav. le varianti mediev. haribergum, harbergum, albergum] (pl. -ghi). – 1. a. Edificio appositamente costruito o adattato, attrezzato in modo da poter dare, a pagamento,...