Pianista, compositore e direttore d'orchestra afroamericano (Washington 1899 - New York 1974). Dopo l'esordio come musicista professionista nel 1916, riunì (1923) un piccolo complesso che diventò poi, con successivi innesti, la sua orchestra, con la quale si esibì (1927-31) al "Cotton Club" di Harlem. In quegli anni incise copiosamente (Black and tan fantasy, Creole love call, Mood indigo) e la sua ...
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Pianista e compositore afroamericano di jazz (New York 1926 - ivi 2018). Sensibile alle suggestioni della musica africana, che ha studiato sul posto (Nigeria, Marocco), ha elaborato uno stile pianistico [...] secco ed efficace, influenzato da DukeEllington e Th. Monk, accanto a una vena melodica cantabile e talvolta nostalgica. ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] e dei divi del cinema a lui più cari (La carne e il diavolo,1980, Latina, coll. Marzulli; Omaggio a DukeEllington, 1986, Eredi Peruzzi), si unirono le star della nuova industria discografica come Madonna in concerto (1987, Eredi Peruzzi), esposto ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] Giuseppe Ungaretti e Giuseppe De Robertis.
Pianista autodidatta, fin da piccolo Piccioni si formò sui dischi di jazz (in particolare DukeEllington; Gambetti 1994, pp. 82 s.). Con la famiglia si trasferì a Pistoia nel 1925 e a Firenze nel 1939. Nel ...
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Barry, John (propr. Prendergast, Jonathan Barry)
Nicola Campogrande
Compositore inglese, nato a York il 3 novembre 1933. La sua notorietà è legata soprattutto alle musiche di molti film della serie dell'agente [...] Cotton club (1984; Cotton club) di Francis Ford Coppola, premiate con il Grammy, che ben si integrano con i brani originali di DukeEllington.
Nel 1988, a causa di problemi di salute, la sua attività si è fermata per due anni: si è quindi rimesso al ...
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Nascimbene, Mario
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Milano il 28 novembre 1913 e morto a Roma il 6 gennaio 2002. Accostatosi al cinema con una formazione 'tecnica', N. appartiene alla generazione successiva [...] (1965), fino ad arrivare a La prima notte di quiete (1972), caratterizzato dall'atmosfera orchestrale alla DukeEllington. Importante fu anche l'incontro con Roberto Rossellini, circoscritto però alle opere televisive: Atti degli apostoli (1968 ...
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jungle style
〈ǧḁṅġl stàil〉 locuz. ingl. (propr. «stile giungla»), usata in ital. come s. m. – Stile jazzistico diffusosi nel 3° e 4° decennio del sec. 20° e caratterizzato dal tentativo di creare sonorità orchestrali che ricordassero una sorta...
wa-wa
〈u̯àua〉 s. m. e agg. [dall’ingl. wa-wa 〈u̯òo u̯òo〉 o wah-wah o wha-wha o wow-wow, voce onomatopeica], invar. – Nel jazz, sordina di forma conica applicabile alla tromba o alla cornetta e costruita in modo da ottenere un particolare suono...