FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] capeggiò poi l'ambasceria inviata al marchese due anni dopo per restituirgli la somma. Lo il Sommariva aveva infatti bisogno disoldi per pagare i contributi dovuti Genova, nella vana speranzadi farsi nominare vicario imperiale di Lodi: resosi conto ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] che la missione riguardasse l'acquisizione di Faenza da parte di Riario in cambio di 50.000 ducati e dei suoi possedimenti nel Regno di Napoli, e consigliava di dare al G. "qualche speranza generalissima". Il 20 dicembre Pandolfini sosteneva ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] sventolando sulle mura gli stendardi della Repubblica di S. Marco nella speranza che i Milanesi si sollevassero contro il M., che fu pagato per 60 lance oltre al soldodi 1000 ducati di provvisione annua e due castelli.
Il M. si mise in viaggio per ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] speranzadi insignorirsi di Lucca. Ma la scelta di Bernabò Visconti di fare dell'Emilia il teatro principale dello scontro indusse gli alleati di delle compagnie di Ungari, al soldodi Carlo d'Angiò che aveva unito i due Stati. Quando tale alleanza ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] Paolino, Nerio e Salvuccio, incaricati del rastrellamento in Val di Chiana "ad capiendum Tacchum Ugolini"; 20 soldi ciascuno ai due aguzzini "qui guastaverunt seu occiderunt Tacchum Ugolini"; 5 soldi a mastro Vive de Mannaria, per aver preparato gli ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] circa 10 lire e 8 soldi, la prima causa di un "negotio... scomposto doge Erizzo) di cui godeva, quando, profilandosi qualche speranzadi pace col relazione del C. sulla podestaria di Brescia, le due relazioni sui suoiprovveditorati in Terraferma e ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] D. giunse a Milano due giorni dopo e il "non ha speranza alcuna nell'aggiustamento di alcunasorte, col solo canone disoldi venti l'anno per ogni famiglia". Le numerose relazioni di quegli anni in materia di miglioramento delle colture e di ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] dell'impresa e la sempre più scarsa speranzadi fare buoni affari, preferirono liquidare la di Milano II, ma due anni dopo si dimise, ritenendo che alcune sue prese di desiderio di non inimicarsi il ceto dei commercianti romani che facevano soldi a ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] di altri nobili trattenuti dalla guerra, e nella speranza che riconoscevano l'esistenza didue parti, la prima guidata di particolare fiducia, con un'assegnazione mensile di 600 soldi barcellonesi. La regina provvide inoltre a pagare il riscatto di ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] , due mesi dopo, fu di nuovo presente a un giuramento analogo, al quale assistette anche suo fratello Filippo nella veste di sindaco del Comune. Nel mese di novembre il F. fu testimone all'atto dell'avvenuto pagamento del mutuo di 157 lire e 10 soldi ...
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tanto
agg., pron. e avv. [lat. tantus agg., tantum avv.]. – 1. agg. a. Al sing., riferito a cosa, così grande, in così gran quantità, e con sign. più determinati, così lungo, così ampio, così esteso, così forte, così intenso, ecc.: andate...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....