Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] titolo Cattolici nell’Italia di oggi. Un’Agenda disperanza per il futuro del di ‘vita buona’, in cui non conta fare soldi a qualunque costo, ma bilanciare la produzione di la ‘teoria dei due tempi’ è inaccettabile da parte di un cattolico, il quale ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] (nessun veneto doveva prestare soldi a greci perché comprassero schiavi Veneziani, nella speranza forse anche di maggiori compensi: debellò 75; Cessi, Nova Aquileia, p. 114).
Dopo solo due anni da quest'ultima concessione, i Venetici, insofferenti da ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] di Roses per di qui portarsi alla corte spagnola. Dispendioso, in questa, il tenor di vita di Francesco. Sicché i soldidi tenuta del matrimonio e, semmai, accentua la propensione dei due coniugi a prolungare i soggiorni in villa, specie a Pratolino ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] rinnovarsi a turno ogni quindici giorni ricevendo un compenso diduesoldi al giorno da pagarsi da parte del re. piano s'affievolisse in E., in una lenta agonia, ogni speranzadi essere liberato, visto il tragico destino che sembrava accanirsi contro ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] informazione, del 20 febbraio, di tal Mattia Moro, forse capo del bargello di Udine - "un rinforzo di 150 soldati con 8 pezzi di cannoni". Si rinnova così, con più lena, l'assalto al castello di Farra che, dopo tre "notti" e due "giorni" d'assedio, s ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] di livello al abbatia di S. Vincenzo in Prato de Milano (della quale il padre era stato titolare) libre settecentodue et soldi del 1575 convinse le due fazioni a rimettersi all' speranzadi giocare la carta dell'avventura genovese.
L'attività di ...
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CARTELLÀ (Cartilliano, Calcerando), Guglielmo Galcerando de
Ingeborg Walter
Apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà catalana che, spesso riottosa nei confronti della monarchia, svolse un ruolo [...] di aver depredato e imprigionato due mercanti di Montpellier e di averli rilasciati solo dietro esborso di ben 20.000 soldi. si sarebbero concluse con la pace di Caltabellotta. Persa così ogni speranzadi riconquistare i suoi possessi in Calabria ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] 1511 il G. si recò alla "custodia" di Treviso portando con sé dieci soldati. Rimase due mesi nella città minacciata, ma non assalita dai Tedeschi per il G. l'unica concreta speranzadi poter conseguire, con un colpo di fortuna, onore e ricchezza), la ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] mettersi in viaggio per mare, con una flotta di venti galere e con un migliaio disoldati. Ma a questa data il duca d'Alba di questa fase, durante la quale tutte le speranze del C. erano state affidate alle armi, si ebbe nell'estate del 1557, con due ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] fede di anime alla meta e colla speranzadi arrivarvi presto, se Dio aiuterà". Dando notizia di aver l'istituto della provincia, composta didue corpi: uno deliberante, il in balia dei briganti e non ho soldati da mandarci, ho centomila postulanti d' ...
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tanto
agg., pron. e avv. [lat. tantus agg., tantum avv.]. – 1. agg. a. Al sing., riferito a cosa, così grande, in così gran quantità, e con sign. più determinati, così lungo, così ampio, così esteso, così forte, così intenso, ecc.: andate...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....