CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Consiglio di economia e consigliere della nuova Deputazione per gli studi nel ducatodi Milano, Contributo alla storia delle origini del Risorg. ital., Modena 1942; B. Ziliotto, Accademie ed accademici di Capodistria, in Archeogr. triest., s. 4, VII ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] di luglio 1264 nel tentativo di guadare il fiume Nera presso Arrone (Terni), appena oltre il confine del Ducatodi Spoleto. Il comando fu assunto da Giovanni di dal ms. a1, p. 517, della Bibl. Estense diModena, Campori, gamma N. 8. 4, II, 12, 13 ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] anche con l’intento di riabilitarsi agli occhi del duca. Di nuovo trasferito nella cittadella diModena il 12 agosto 1699, Pariati fu infine scarcerato nel novembre di quell’anno e subito esiliato dal Ducato; dopo alcuni giorni trascorsi ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] sul destino di Ludovico Sforza e del ducatodi Milano. Avendo avuto l'incarico di pubblico oratore e .; Milano, Bibl. Ambrosiana, V 15: lettera e panegirico a L. Sforza; Modena, Bibl. Estense, Est. Lat.150: una poesia del B.; Fondo Campori, ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] il ducatodi Milano. Dal 1422 al 1435 fu podestà a Treviso, Vicenza, Bergamo e Verona (di quest e l'italianità di Venezia nel Rinascimento, Bologna 1905, p. 27 e passim; V.Lugli, I trattatisti della famiglia nel Quattrocento, Bologna-Modena 1909, pp. ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] Guastalla, in quattro volumi, la Storia della città e ducatodi Guastalla;poi si diede tutto alla storia parmense.
L'A dell'A.); per l'epistolario, cfr. C. Frati, Lettere di G. Tiraboschi al p. I. A., Modena 1895; A. Neri, Lettere inedite d'I. A. al ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] , dopo aver rifiutato la nomina a senatore del ducatodi Milano.
Uomo di cultura ed amante dei buoni studi, il B., (1743-1807), ministro di Ercole III duca diModena; Prospero Omero (1745-1822), autore della Istoria di Pescia e della Valdinievole, ...
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Poeta ed economista (Vignola 1736 - Reggio nell'Emilia 1783), chiamato da Francesco III a coprire la cattedra di economia civile nella rinnovata università diModena (1772). Risentì l'influenza dei fisiocratici [...] e Reggio nell'Emilia), ebbero diffusione e ispirarono le riforme di Ercole III duca diModena. Come poeta, fu il maggior rappresentante della scuola oraziana del ducato estense, trattando anche soggetti religiosi, filosofici, sociali, in relazione ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di Goldoni.
Tuttavia per lungo tempo durarono gli antichi ricordi. A Venezia il Vestri ricevette i primi applausi, a Venezia nacque e recitò Gustavo Modena le quali primeggiarono i due ducati veneziani di Nasso e di Lemno; altri infine furono ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] estense, dove la lotta contro la Curia romana non produsse una fiammata brillante, breve tuttavia e destinata rapidamente ad estinguersi come nel ducatodi Parma. A Modena erano ben solide le basi ghibelline. L'immensa erudizione, la sapiente tenacia ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
buongoverno
buongovèrno (o bongovèrno; anche buòn govèrno) s. m. – 1. In genere, governo saggio, che opera per il bene dei cittadini. 2. Nome di magistrature medievali; in partic.: magistrato del b., quello che presiedeva, nel ducato di Modena,...