ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] a Guidubaldo da Montefeltro: Francesco Gonzaga, nuovo ducadiMantova, e Pietro Bellanti da Siena firmarono il contratto di matrimonio: alla sposa venne assegnata una dote di 27.000 ducati. Guidubaldo venne a Mantova in incognito per vedere la sposa ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] , della restituzione delle fortezze e della ritirata dai Grigioni; ebbe inoltre dall'imperatore l'incarico di conferire l'investitura all'ormai incontestato ducadiMantova Carlo Gonzaga Nevers. Il G. si trovò poi a far nuovamente parte dello Stato ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] G. (il solo nobile fra quei dieci "luterani") recitò alla Minerva la sua abiura, alla quale, come riportò l'ambasciatore del ducadiMantova, fu presente una grande folla. Nell'aprile dell'anno dopo il suo nome veniva ricordato, durante un processo ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] padrone" (Pascal).
Il C. morì in prigione nel 1590.
Fonti e Bibl.: A. Bertolotti, Lettere del ducadi Savoia Emanuele Filiberto a Guglielmo Gonzaga ducadiMantova, in Arch. stor. ital., s.5, IX (1892), pp. 265, 270 s., 275; D. Carutti, Storia della ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] .
Fu proprio Ippolito Capilupi a introdurre il giovane C. nella carriera diplomatica, chiamandolo a Roma dopo la morte del ducadiMantova Francesco I (1550), al cui servizio personale il C. era stato addetto per alcuni anni.
A quanto riferisce l ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] ad onta della dichiarata neutralità pontificia, una benevola connivenza nel permettere agli arruolatori del ducadiMantova e della Repubblica di S. Marco di operare nei territori romagnoli. L'anno seguente organizzò, dopo essersi rifugiato a Pesaro ...
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BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] manco invece a Carlo II quando l'imperatore nel 1536 decise, e decise a favore di Margherita Paleologo nipote di Giangiorgio e moglie del ducadiMantova Federico II Gonzaga.
Nel gennaio 1522, dinanzi a un'assemblea degli Stati piemontesi a Vigone ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] come un personaggio maturo e ben diverso dal gaudente di prima. Il 5 maggio 1537 fu eletto ambasciatore al ducadiMantova Federico II; la motivazione ufficiale era costituita dal battesimo di un figlio, ma in realtà Venezia intendeva migliorare i ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] al bando perpetuo. Il G. ripara in terra gonzaghesca, forte della protezione dello stesso ducadiMantova Carlo II Gonzaga Nevers, dove gode di libertà di movimenti e donde può ordire mascalzonate. Momentaneamente presa stanza a Ostiglia, è qui che ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] de' Medici) inviato in soccorso del ducadiMantova attaccato dal ducadi Savoia che pretendeva il Monferrato. Ma quando il C. arrivò a Mantova, dopo aver costretto il ducadi Modena a concedergli il passaggio di 12.400 uomini attraverso il suo ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...