BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] ff. 8-54) fu g0vernatore di Orvieto, dove ebbe forti contrasti col potestà Matteo da Mantova (Arm. XXVIIII Sisti IV Divers era stata erroneamente comunicata la morte del ducadi Modena Leonello d'Este, figlio di quel Niccolò III che nel 1429aveva ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] di quell'anno a Parma, in qualità di testimone all'atto con cui il re dei Romani Sigismondo creò il marchesato diMantova in favore di .
Dal 27 marzo al 16 luglio 1443 accompagnò il ducadi York in un viaggio attraverso la bassa Normandia per appurare ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] di agosto del 1552 il G. passò nuovamente al servizio di Cosimo I. La fiducia riposta dal ducadi Firenze nel G. era grande: nell'autunno del 1552 il duca decise di il senese Nicolò Spannocchi e il mantovano Endimio Calandra. Quest'ultimo, che ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese diMantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] del 1490 era lo stesso marchese diMantova ad adoperarsi attivamente, ma invano, presso il re dei Romani Massimiliano d'Asburgo e il duca Alberto di Baviera affinché fosse concesso al G. l'arcivescovado di Salisburgo, allora vacante. Allo stesso modo ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] di predicare con offerte di danari ai francescani diMantova.
Il C., nella veemenza della sua violenta oratoria, fece ricorso a oscure profezie di sventura dichiarando di essere ispirato da Dio; e non si fece intimidire dalla presenza del duca ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, ducadi Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] Farnese: a Parma il duca si preparava a confiscare i territori e i beni dei Landi e dei Pallavicino e si erano avviati i contatti per pacificarsi con i duchi diMantova attraverso il matrimonio, sfortunato, di Margherita Farnese con Vincenzo Gonzaga ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] dedicato a Luigi XI, salito sul trono di Francia con il sostegno del ducadi Milano (fu stampato a Parigi nel 1498 e Bibl.: Arch. di Stato diMantova, ArchivioGonzaga, b. 847, 98 (a Francesco Gonzaga); Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, Autografi( ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] diocesi di Como, le accademie di belle arti di Milano e diMantova. La riduzione delle parrocchie nella città di ; III, pp. 325, 395, 654; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril,ducadi Lodi, a cura di C. Zaghi, Milano 1958-66, ad Indices;F. Cavriani ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] dal 1293 - dei titoli diduca (di Valcamonica), marchese (di Toscolano) e conte (di Bagnolo).
Nell'ultimo decennio del (Verona, Mantova e Cremona: 1306) e l'accordo con Milano (maggio 1308). Abbandonata la politica di conciliazione, il ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e ducadi Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] di S. Silvestro a Monte Cavallo (o al Quirinale), e in seguito a Mantova (mai a Madrid, come taluni biografi hanno erroneamente riferito).
Carlo II di arcivescovo, essendo il fratello Nicola, ducadi Monteleone, sostenitore del partito filoaustriaco.
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...