ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] ducadi Ferrara), della Marianna, la truculenta tragedia improntata ad un orroroso senechismo di maniera di Ludovico da una sua lettera al giurista e collezionista Marco Mantova Benavides, della sua esposizione petrarchesca è particolarmente fiero - ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] poi ancora «cavaliere abate, consigliere di S. A. S. il signor Ducadi Modena, Presidente della Ducal Biblioteca e signor Jacopo Bruce, «Memorie della Regia Accademia di scienze, belle lettere ed arti diMantova», 1794, 2, pp. 139-76.
Bibliografia ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] medianiche all'appartamento della marchesa nel castello diMantova. Si trattava di interrogare oggetti, profili pittorici, ambienti per gran parte delle tre sezioni (la terza era Il duca nel labirinto dedicata a Vincenzo Gonzaga) già pronte.
...
Leggi Tutto
DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] di Montebelluna, e al novello preposto il principe duca Cintiano Francesco Sforza conferiva nel 1808 anche il titolo didi questi componimenti è l'Elogio di Teofilo Folengo o Merlino Coccajo scritto per essere inviato all'Accademia diMantova ...
Leggi Tutto
LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] ufficiale a praeceptor perpetuus, insieme con il conferimento della cittadinanza onoraria diMantova, si ebbe il 12 aprile, e già nel giugno - secondo una notizia di Gabbioneta al duca - il fanciullo si mostrava "tanto savio che fa stupir messer ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] titolo "Forse che sì forse che no": la terza spedizione del duca Vincenzo Gonzaga in Ungheria alla guerra contro il Turco (Milano 1915), frutto di lunghe ricerche all'Archivio diMantova.
Accanto all'amore per il D'Annunzio, questo lavoro, eccentrico ...
Leggi Tutto
ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] dovette con ogni probabilità la sua assunzione al servizio dei vescovo diMantova Ludovico Gonzaga, allora residente a Roma. Nella primavera del Sphortiae, i cui esametri attaccano ferocemente l'ex ducadi Milano e celebrano Luigi XII. Né pare che ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] presso Ranuccio I Farnese ducadi Parma, si trasferì poi ad Urbino presso il duca Francesco Maria II Della Rovere dello StatoRomano,nell'Umbria,in Mantova,in Milano etc.). Sembra che avesse intenzione di scrivere una storia di Siena, come e possibile ...
Leggi Tutto
BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] 'invito alla corte diMantova da parte di don Ferrante Gonzaga signore di Guastalla, desideroso di istruirsi sotto la . La prima di esse, Vita e fatti di Federico di Montefeltro, duca d'Urbino,commissionatagli nel 1601 dal duca Francesco Maria II ...
Leggi Tutto
COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] dei Borgia - è appoggiare la missione matrimoniale del gentiluomo spagnolo Corberan, capitano del duca, presso la corte diMantova, ma, il nucleo sostanzioso è annunziare e promettere alla marchesa il commento a "quella suttilissima e profunda ...
Leggi Tutto
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...