FIORILLO, Giovan Battista
Teresa Megale
Primogenito di Silvio, il ben noto Capitan Matamoros, nacque presumibilmente a Napoli tra la fine del sec. XVI e i primissimi anni del XVII. Avviato ben presto [...] a Firenze e nel carnevale del 1615 a Ferrara. Un accenno in una lettera scritta dall'Arlecchino Tristano Martinelli a Francesco IV, ducadiMantova, da Firenze il 26 nov. 1612 ("da là a tre giorni è gionto qui il Capitano Matamoros con la metà della ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] anche assunto per qualche tempo tra i familiares di Andrea Doria, forse con funzioni di segretario; di certo calorosa è la lettera commendatizia con cui, nel 1536, il Doria lo presentava al ducadiMantova, città dove il F. doveva recarsi per non ...
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GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] della Repubblica al ducadiMantova e del Monferrato, Vincenzo II, per la sua ascesa al trono.
Scoperta nell'aprile di quell'anno a Genova la congiura "democratica" di Giulio Cesare Vachero, appoggiata dal ducadi Savoia ma avente numerosi ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa diMantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] Vincenzo Gonzaga, che nel dicembre dell'anno precedente aveva rilevato la porpora dismessa dal fratello Ferdinando, divenuto ducadiMantova. Questi, a causa della condotta dissoluta e dei continui scandali suscitati a corte da Vincenzo, lo aveva ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune diMantova, cariche [...] la morte improvvisa del giovane marchese del Monferrato, Bonifacio IV Paleologo, si apriva, però, la prospettiva per il ducadiMantovadi pretendere a quello Stato, ove fosse riuscito a non dare seguito al ricordato breve papale che aveva sciolto il ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] ' Serenissimi Signori, il Sig. Principe diMantova e Monferrato e la Signora Principessa di Parma e Piacenza", ed edito a Mantova nel 1581; e dall'Orazione in morte di Guglielmo, ducadiMantova, edita anch'essa a Mantova nel 1587. Le altre sue opere ...
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EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] Ma fu soprattutto lo zio paterno Giorgio che si distinse in modo particolare. Dopo aver acquistato fama di valente ingegnere presso Francesco Gonzaga, ducadiMantova, e Giovanni de' Medici, fu designato dal papa Clemente VII a sostituire, nel 1526 ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] Giovane come loro fideiussore.
Trascorse piacevolmente i suoi ultimi anni di amatore d'arte benestante; nel 1618 esortava il ducadiMantova ad acquistare piccoli marmi di un artista francese (Bertolotti, 1885); era membro della Pontificia Accademia ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] una composizione in danaro. Il procedimento, pendente per diversi anni, venne ripreso nel 1629 all'epoca della guerra di successione diMantova e del Monferrato. La consegna al ducadiMantova da parte del C., che forse pensava all'alleanza francese ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi diMantova già a partire dal 1490, succedendo [...] , per evitare in tal modo che questa possa avere un posto nella lotta tra le due parti coinvolgendo così il ducadiMantova nella contesa. Nel settembre dello stesso anno i Francesi, che per appoggiare Ottavio Farnese muovono attraverso il Piemonte ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...