LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] all'Opéra-Comique (21 maggio 1936). Nel frattempo aveva debuttato, l'11 giugno 1932, come ducadiMantova in un galà di beneficenza del Rigoletto verdiano, di cui fu però eseguito il solo ultimo atto; gli altri ruoli cantati all'Opéra-Comique, fino ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] quell'anno corse il territorio piemontese sino a Moncalieri. L'anno successivo, realizzata l'alleanza degli Spagnoli con il ducadiMantova Carlo II Gonzaga, il Caracena si pose l'obiettivo massimo che la politica spagnola prevedeva in Piemonte: la ...
Leggi Tutto
DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] Maria Bolzoni, che la fece poi stampare a Padova nel 1728.
Opere: Relazione sulle pretensioni di Ferdinando Carlo ducadiMantova nefeudi di Guastalla e di Luzzara contro del principe Don Vincenzo Gonzaga, s. l. 1696; La falsità svelata contro a ...
Leggi Tutto
COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] , 1969, p. 302); un "Lazari da Gardò" (non si sa se lo stesso), che il 7 sett. 1593 firma una ricevuta per canne fornite al ducadiMantova (riprodotta in Angelucci, 1890, p. 427); un "Lazarino" non meglio identificato (forse sempre lo stesso ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] al principio del 1598, dovette morire a Casale, come provato da una lettera inviata il 23 luglio 1598 al ducadiMantova dal figlio del F., Giovan Domenico.
I figli furono entrambi architetti: Giovan Domenico fu inviato nell'agosto 1597 nelle ...
Leggi Tutto
ELEONORA de' Medici, duchessa diMantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] che venisse sciolto lo sfortunato matrimonio tra Vincenzo Gonzaga e Margherita Farnese, il ducadiMantova tornò a riconsiderare la proposta di tre anni prima: la domanda di nozze fu inoltrata a Firenze con la mediazione degli Estensi e le trattative ...
Leggi Tutto
PALEARI
Giulia Zaccariotto
(Paleari Fratino). – Famiglia di ingegneri militari originaria di Morcote (Canton Ticino), attiva al servizio della Corona di Spagna e dei suoi alleati tra XVI e XVII secolo.
Giovan [...] lavori al Castello Sforzesco. Nel 1566 è documentata una sua prima ispezione di roccaforti nel Milanese e la chiamata da parte di Guglielmo Gonzaga ducadiMantova e del Monferrato per revisionare quelle del Monferrato e preparare nuovi progetti: un ...
Leggi Tutto
FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] .
Frequenti furono in questo periodo le missioni affidate al F.: nel 1589, nel '92 e nel '95 fu inviato presso il ducadiMantova; nel 1591 e nel '93 accompagnò Alfonso II a Roma. Nel 1594 fu inviato ad accogliere e accompagnare C. Gesualdo, principe ...
Leggi Tutto
CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] , e della Filosofia Naturale". Fu in seguito a questa disputa che il ducadiMantova Guglielmo chiese ai superiori il trasferimento del Sarpi nel convento di S. Barnaba a Mantova, nominandolo poi suo teologo. Può sembrare strano che il giovane Sarpi ...
Leggi Tutto
FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga diMantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] che, restituito il cappello cardinalizio al papa e ottenutane la libertà dai vincoli sacerdotali, il 6 genn. 1616 fu incoronato ducadiMantova e del Moriferrato. Ed è a questo punto che iniziano le vicende per le quali la F. è rimasta famosa e ...
Leggi Tutto
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...