MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Sforza (1442), XII, p. 212; A. Luzio, I preliminari della lega di Cambray concordati a Milano e a Mantova, XVI, p. 245; L. Rossi, Lega fra il ducadi Milano e i fiorentini e Carlo VII di Francia (1452), V, p. 246; G. Seregni, Un disegno federale ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] di Acireale o degli Zelanti (1671, 1832), di Lucca, diMantova o Virgiliana (1863), di Modena, di Padova, di Palermo, di Rovereto o degli Agiati (1750); minori ancora quelle di Udine e di , costruito per opera di Ercole ducadi Ferrara e aperto nel ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] " nella lettera scritta nel 1517 da Enrico VIII d'Inghilterra al ducadi Ferrara, Alfonso 1 d'Este. Il D. si trattenne solo marchese diMantova, Gian Francesco Gonzaga, per raccomandarsi a lui (Kristeller, II, p. 525). Ma già il solo fatto di esser ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] , tra il delirio del pubblico, riproposero l'Otello, nel luglio La Duchessa di San Giuliano di F. Dall'Ongaro, il 12 settembre Il Ritorno di Colombo, opera postuma del ducadi Ventignano, nella quale la C. si riservò una piccola parte, in quanto ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del ducadi Martina, [...] B. fu accolto dal rappresentante spagnolo, duca d'Osseda, nella cui casa ebbe occasione di conoscere il barone Emanuele d'Astorga, Apostolo Zeno, i due si recarono a Mantova. Vi restarono un anno, dando lezioni di musica e "belle lettere". Tornati a ...
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DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] ; la sua presenza è testimoniata contemporaneamente, a Mantova, e, con il nome di Uniti Confidenti, a Genova. Nel 1584 e nel quando racconta che, dovendo recitare la commedia davanti al ducadi Joyeuse, per essere più sicuro della sua approvazione, ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] a S. Giovanni Nuovo, e così pure, tra gli altri, il ducadi Atri (2 marzo 1533). Tra il gennaio e l'aprile 1532, il marchese diMantova, che testimonia della loro familiarità, è edita in A. Luzio-R. Renier, La coltura e le relaz. letter. di Isabella ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] Bucci e l'ospitalità di Filippo d'Este, genero del ducadi Savoia Emanuele Filiberto e di Stato diMantova, Arch. Gonzaga, Gonzaga di Guastalla, E.XXXI, E.XLV, I.267; Arch. di Stato di Parma, Arch. Gonzaga di Guastalla, b. 52/1: Registro di lettere di ...
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CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] Orsini, ducadi Bracciano, e infine di avere ottenuto dal duca Sforza il governatorato della città di Segni di ricevere qualche componimento da rappresentare alla corte diMantova. Il 17 febbr. 1613, in occasione del carnevale, si svolse alla corte di ...
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CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] interpretazioni in prima assoluta delle tragedie di Cesare Della Valle ducadi Ventignano, autore assai in voga Tessari ebbero compagnia propria con un repertorio di numerose novità: nell'aprile 1841 recitarono a Mantova dove la C. piacque tanto nella ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...