BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] , allorché era nel corteggio di Laura Bentivoglio, figlia di Giovanni, che si recava a Mantova per sposare Giovanni Gonzaga.
operarono per allontanare il duca con le trattative; giunto però al Panaro fu catturato da una squadra di Francesi, che lo ...
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GIOVANNETTI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 16 marzo 1788 da una famiglia di austere tradizioni che, volendo avviarlo alla carriera ecclesiastica, lo fece entrare giovanissimo nel seminario [...] le velleità del figlio del duca, Ferdinando, che si atteggiava costretti a ritirarsi verso Mantova e poi, tra 67; Cenni storici sulla vita del colonnello G. G. assassinato il di 9 ag. 1848, in La Speranza. Strenna popolare lucchese per l' ...
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BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] orientale a fianco della flotta veneziana. Dopo altre ambascerie di minore importanza - il 16 luglio 1476 a Mantova, per le nozze di Paola, figlia dei marchese Ludovico Gonzaga, con Leonardo conte di Gorizia, e nel dicembre dello stesso anno a Milano ...
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moti del 1830-31
Esteso movimento rivoluzionario che, a differenza di quello del 1820-21, inferse un colpo significativo al sistema della Santa Alleanza, alterando in modo permanente il quadro politico [...] avevano fatto balenare, peraltro senza successo, al duca Francesco IV l’ipotesi di un ingrandimento del suo Stato nelle Legazioni Parma e a Modena, abbandonata da Francesco IV a Mantova sotto la protezione austriaca. Metternich, compreso che una ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe Antonio
Nicola Raponi
Di nobile famiglia, imparentata con le più illustri casate lombarde, nacque a Milano nel 1698. Niente di preciso si sa della sua formazione culturale, [...] duca Farnese.
Durante la temporanea occupazione di Milano da parte di Carlo Emanuele III di Savoia e dei Francesi, nel corso della guerra didi teatro, ne favorì lo sviluppo ottenendo facilitazioni per le compagnie. Nel 1748 a Mantova conobbe ...
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BUA, Mercurio
Hans Joachim Kissling
Nacque a Napoli di Romania, l'odierna Nauplia, presumibilmente nel 1478. Il nome originario di Maurikios fu mutato in quello di Mercurio, probabilmente durante il [...] . Egli operò con successo nel territorio tra Padova e Mantova al comando di seicento cavalieri stradioti. Nel 1515 compì atti di eroismo alla battaglia di Marignano, accorrendo in aiuto del re di Francia Francesco I, e ne ebbe onori. Egli chiese ...
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CATTANEO, Giulio
Franca Petrucci
Nacque probabilmente a Piacenza da Cattaneo e da Giulia Cusani poco prima della metà del XV secolo. Entrò a far parte dell'amministrazione sforzesca non ancora trentenne [...] 1488 compì una missione a Mantova. Il 1º ott. 1491 divenne segretario del Consiglio di giustizia. La sua autorità si che esporre vanamente le sue argomentazioni, alle quali il duca Filiberto, che di lì a pochi mesi avrebbe accompagnato Luigi XII al ...
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ALTOVITI, Palmieri
Marcello Del Piazzo
Figlio di Arnaldo e di Fioretta Bardi, vissuto nel sec. XIV, sposò nel 1372 Gismonda degli Alberti e in seconde nozze Lisa Sapiti. Il suo primo incarico politico [...] duca. Andò poi oratore a Bologna e fu vicario della Romagna toscana. Pare sia stato di nuovo Mantova e Venezia. Morì poco dopo, il 26 nov. 1396.
Fonti e Bibl.: Cronache dei secoli XIII e XIV, Firenze 1876, p. 523; Cronaca fiorentina di Marchionne di ...
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Uomo politico e capitano (Guadalajara 1587 - Monaco di Baviera 1634). Ambasciatore a Roma, inviato nel 1610, alla morte di Enrico IV, a Parigi per presentare le condoglianze del re di Spagna a Maria de' [...] a ritirarsi dal Monferrato, ma fu fermato dalla resistenza della fortezza di Verrua. Ebbe parte di primo piano anche nella guerra per la successione diMantova. Convinto della necessità della continuità territoriale fra l'Impero e i possedimenti ...
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Militare e diplomatico francese (Hagetmau 1604 - Baiona 1678); datosi alla vita militare a sedici anni, si segnalava alla difesa diMantova nel 1630 e di nuovo (1638-39) in Fiandra e in Catalogna; nel [...] 1644 con il Condé diresse le operazioni che portarono alla conquista di Philippsburg. Maresciallo di Francia dal 1641, fedele alla corte durante la Fronda, ministro di stato nel 1653, assolse pure alcune missioni diplomatiche a Francoforte (1657) e a ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...