MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] in Eritrea ma vi rimase poco: forse il suo passato e il suo tratto poco si confacevano al nuovo corso coloniale voluto da Amedeo di Savoia, duca d'Aosta, che aveva sostituito Graziani. Nel gennaio 1939 il M. era già in Italia, dove comandò per più ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] di pace. Il 30 dic. 1354 infatti a Mantova rogò lo strumento di compromesso con cui la Repubblica e i suoi alleati di della Repubblica. Nei primi mesi di quest'anno compì anche una missione presso il duca d'Austria, di cui non è dato però avere ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] : G. forse a Mantova, nel Regno italico, Chronica per extensum descripta aa. 460-1280 d.C., a cura di E. Pastorello, in Rer. Ital. Script., 2a ed., Milano 1952, p. 189; R. Cessi, Venezia ducale, I, Duca e popolo, Venezia 1963, pp. 119, 131-133, 136; ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] svoltesi a Roma.
Il 12 febbr. 1490 era stato nella comitiva che aveva accompagnato Isabella d'Este, figlia di Ercole I, da Ferrara a Mantova in sposa a Francesco Gonzaga.
In ottobre l'E. fu inviato in Ungheria per conferire con Beatrice d'Aragona ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] Don Ferrante" a Genova e a Mantova per far compagnia al "ser.mo Principe di Spagna" ribattono queste aspettative e queste attese di persistere su d'una politica di stretta neutralità nelle vicende italiane ed europee, la missione presso il duca ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] (Mantova, 827) riconobbe la supremazia del patriarcato di Aquileia su quello di Grado 139; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 10-13; R. Cessi, Venezia ducale, I, Duca e popolo, Venezia 1963, pp. 62, ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] il tacito riconoscimento della sua signoria da parte del duca. L'accordo, concluso inizialmente per soli quattro mesi, 1423. Il 28 gennaio il Visconti prese possesso di Crema.
Il B. trovò rifugio a Mantova, e poi a Venezia, da dove seguì ansiosamente ...
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BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] dell'anno successivo era di nuovo a Mantova, forse, di passaggio per la Francia, per tentare di indurre il marchese il duca Francesco II Sforza dopo la scoperta della congiura del Morone. Dopo questa data non si hanno più notizie su di lui. ...
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GIANNETTI, Antonio, detto Antonio del Mucione
Daniela Lamberini
Non si conoscono luogo e data di nascita di questo provveditore di fortezze originario della Toscana, attivo sotto Cosimo I de' Medici [...] da Toledo, moglie del duca Cosimo, nella villa di Poggio a Caiano (Mediceo di Cosimo I de' Medici nell'operato di un suo provveditore, in Il principe architetto, Convegno internazionale di studi Leon Battista Alberti, Mantova… 1999, in corso di ...
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LUPI, Simone
Enrico Angiolini
Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla (e quindi nipote di Raimondino e fratello di Antonio), nacque nella prima metà del XIV secolo; seguì la famiglia, esule a [...] Friuli per cercare di comporre i contrasti tra il patriarcato di Aquileia da un lato e i conti di Gorizia e il duca d'Austria Rodolfo eminenti dalla casa i privilegi delle cittadinanze di Parma, Cremona, Mantova e Reggio conferiti il 22 luglio 1366. ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...