BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] una lega di un quarto di argento e tre quarti di oro, e una seconda volta come un terzo di argento e di rame e due terzi di oro. Fra i primi suoi ammiratori furono il potente condottiero Alfonso Piccolomini e il ducadiMantova Vincenzo I Gonzaga ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] , e della Filosofia Naturale". Fu in seguito a questa disputa che il ducadiMantova Guglielmo chiese ai superiori il trasferimento del Sarpi nel convento di S. Barnaba a Mantova, nominandolo poi suo teologo. Può sembrare strano che il giovane Sarpi ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] infatti lunghi periodi al servizio delle due casate: nella lettera dedicatoria a Carlo II ducadiMantova, premessa al primo tomo del suo commento alle Meteore di Aristotele, egli ricordava la sua familiarità con Ferdinando Gonzaga, e nel corso dell ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] marzo 1621, ricevette l'incarico il 21 maggio e partì ai primi di agosto. Durante il viaggio rese visita al granduca di Toscana Ferdinando de' Medici ed al ducadiMantova Ferdinando Gonzaga. A Vienna si abboccò col nunzio pontificio Carlo Carafa per ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] andar egli stesso in Spagna per caldeggiare il progetto. La guerra del Monferrato, scoppiata dopo la morte di Francesco IV Gonzaga ducadiMantova, impegnò il ducadi Savoia in altri affari e tutta la questione fu lasciata cadere. Ma il D. desideroso ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] al riguardo.
Dal 1682 al 1686 il F. fu in relazione con il ducadiMantova e per conto di questo impartì lezioni di canto e musica a una certa Paola Amica, forse protetta del duca stesso.
Negli anni 1662-1676 il F. abitava, insieme con lo zio ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] due quadri la D. dimostrò il suo carattere risoluto, rifiutando con fermezza di venderli al ducadiMantova che aveva mandato presso di lei nel febbraio del 1597 un suo messo, Ludovico Cremaschi; questi, non avendola potuta convincere, così scriveva ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] S. Simpliciano, e il 24 genn. 1500 il monastero di S. Maria di Paterniano), professava in una lettera al ducadiMantova tutta la sua devozione alle ragioni di Ludovico il Moro, la cui conferma di quei benefici ecclesiastici era per lui "causa de più ...
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EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] Ma fu soprattutto lo zio paterno Giorgio che si distinse in modo particolare. Dopo aver acquistato fama di valente ingegnere presso Francesco Gonzaga, ducadiMantova, e Giovanni de' Medici, fu designato dal papa Clemente VII a sostituire, nel 1526 ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese diMantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] Milano, ricopriva in quel tempo la carica di viceré di Sicilia; la madre, Isabella Di Capua, era figlia di Andrea, ducadi Termoli e principe di Molfetta.
Il G. era nipote del ducadiMantova Federico II, fratello del padre, e cugino dei futuri duchi ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...