BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] antiche, una di Venere e l'altra di Cupido, appartenute già al ducadi Urbino Guidubaldo Della 858, 860. I dispacci del nipote Niccolò, ibid., buste 862-863; Archivio di Stato diMantova, Fondo D'Arco, n. 218: C. D'Arco, Delle famiglie mantovane ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] a quello su Napoli è il discorso Delle pretensioni di diversi principi sopra li Ducati diMantova et Monferrato con le ragioni di ciascheduno e le risposte a tutte,a favore del Serenissimo Carlo Gonzaga,Ducadi detti Stati e Nivers, che porta la data ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque a Verona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] di Chioggia, consigliere di giustizia del ducadi Parma e Piacenza Ranuccio Farnese e gonfaloniere perpetuo di Santa quali vie, in Ungheria, nella Biblioteca universitaria di Debrecen; l'altro è conservato in Mantova, Bibl. comunale, ms. 71 [A. ...
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DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del ducadi [...] Benevento, restituita al pontefice nell'aprile 1459. Il D. fu di nuovo utilizzato dal re Ferdinando I di Napoli, insieme al ducadi Andria, come suo rappresentante alla Dieta diMantova. I due oratori arrivarono il 16 ag. 1459 nella città dei Gonzaga ...
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Richelieu, Armand-Jean Du Plessis de
Cardinale e politico francese (Parigi 1585-ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un’educazione letteraria accurata. L’improvvisa rinuncia al vescovado [...] , per concentrare tutte le sue forze in Germania, ad accettare la Pace di Cherasco (6 apr. 1631), che assegnava Mantova e il Monferrato a Gonzaga-Nevers, Trino e Alba al ducadi Savoia. Ma l’alleanza con Gustavo Adolfo, che era stata stretta per ...
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BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] a Ferrara, dove strinse relazioni di amicizia con Ercole I d'Este, ducadi Modena, Ferrara e Reggio. Il di S. Vincenzo a Mantova. Essa consta di dieci parti, secondo la divisione fatta dallo stesso B. nel prologo. Di esse la più nota èla seconda, Di ...
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GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] del cardinale a Mantova e a Venezia, mettendosi però anche a disposizione del duca. Sistemate alcune questioni cavaliere di spada e di toga. Ricoprì questa carica fino alla morte. Rimase comunque in contatto epistolare con Cesare, ducadi Modena ...
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CASTIGLIONI (Castelliono, Castiglione, Castiliono, de Castilliono), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Di illustre e nobile casato milanese, figlio di Giovanni (consigliere ducale, morto nel 1412, fratello del card. [...] di Lodi Gerardo Capitani di Landriano e che il 7 maggio 1436 (l'11 maggio il ducadi Milano scrive di Tortona come di Elogi histor. di alcuni personaggi della famiglia Castigliona, Mantova 1606, pp. 273 s.; P. Morigi, Lanobiltà di Milano, Milano 1619 ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] di Adria, Tito Novello, di fronte al cardinal legato, Francesco Gonzaga, al ducadi Calabria, Alfonso d'Aragona, al ducadi XVII).
C. è ritratto in una medaglia bronzea opera di Sperandio Savelli da Mantova, coniata nel 1460-1477 o nel 1490-1495:nella ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] di una copia del famoso Trattato utilissimo del beneficio di Giesù Cristo crocifisso verso i cristiani del benedettino Benedetto da Mantova lettera di Girolamo Muzio, gli fu concesso dì presentarsi a Bologna per intercessione del ducadi Ferrara ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...