MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] Mantova nel 1562 da Castellani. Un'altra lettera del M. (Londra, British Library, Add. Mss., 10268, cc. 35-36) testimonia la sua stima per il vescovo di Faenza Giambattista Sighicelli, protettore diducadi Ferrara, Alfonso II d'Este, della morte di ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] , per il misterioso assassinio del loro fratello Giovanni ducadi Gandia, nel giugno del 1497, trovarono alimento soprattutto nel comunicarne la morte al marchese diMantova (Sacerdote, p. 840), senza lasciare altra traccia di sé, se non la numerosa ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] dei temi più congeniali alla penna pur disincantata dell'osservatore mantovano. Il 6 ag. 1493, ad esempio, riferendo al marchese del viaggio del ducadi Gandia, uno dei bastardi di Alessandro VI, a Barcellona per celebrarvi il matrimonio con Maria ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e ducadi Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] soprattutto contro Francesco Sforza, divenuto due anni prima ducadi Milano, il D. gli fu inviato incontro, Rassegna d'arte, VII (1907), pp. 51 ss.; G. B. Picotti, La Dieta diMantova..., Venezia 1912, pp. 147, 160, 192, 200, 220, 234, 280, 339, ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] capitali degli Stati italiani - Venezia, Mantova, Parma, Torino - facendo il collettore delle ricche elemosine elargite da governi e sovrani per la causa romana.
A Torino il principe ottenne l'adesione dei ducadi Savoia, Vittorio Amedeo I, ad un ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] buoni rapporti con il ducadi Modena Francesco I, come attesta un fitto carteggio dell’Archivio di Stato di Modena (D'Amico, contesa relativa alla successione diMantova. Si trattava di una missione difficile, in un momento di tensione fra gli ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] di Federico Gonzaga, durante la presenza a Roma dello zio duca, di chiedere licenza al papa di tornare a casa. Il 15 agosto il carteggio di L. si interrompe di Arch. di Stato diMantova, Arch. Gonzaga, b. 858; L. Ariosto, Lettere, a cura di A. Stella ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] toscana, dove gli fu affidato l'incarico di tutore dei figli del duca Cosimo I de' Medici. Nel 1562 divenne segretario di Cesare Gonzaga, conte di Guastalla. Sotto gli auspici di quest'ultimo fu fondata a Mantova, nel novembre 1562, l'Accademia degl ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] ducadi Milano e la Serenissima. Intanto Simone da Camerino, vicario generale della Congregazione osservante veneta di . 154r-155r; Arch. di Stato diMantova, Archivio Gonzaga, busta 3305; Archivio di Stato di Milano, Fondo di Religione, n. 38(antica ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] Ordine Carlo Cicogna, analogo passo veniva tentato presso il ducadi Savoia. In questo caso, l'esito fu positivo histor. di alcuni personaggi della famiglia Castigliona, Mantova 1606, pp. 517-525; B. Giustiniani, Historie cronologiche... di tutti gl ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...