Figlio (Rivoli 1562 - Savigliano 1630) di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, divenuto duca nel 1580, in politica interna seguì e sviluppò l'indirizzo paterno e governò con mitezza, favorendo [...] (1625), non gli permisero di raggiungere i suoi scopi di guerra (Genova e il Monferrato); da ciò, insieme con l'intesa del Vachero, il riavvicinamento del duca alla Spagna e il suo intervento nella guerra di successione diMantovadi cui la morte gli ...
Leggi Tutto
Figlia (Ferrara 1474 - ivi 1539) del duca Ercole d'Este e di Eleonora d'Aragona. Sposò (1490) Francesco Gonzaga, marchese diMantova, col quale condivise la responsabilità del governo dello stato: col [...] raffinata educazione umanistica, la sua fama è legata alla notevole collezione di quadri e di oggetti d'arte e alla splendida corte che raccolse a Mantova attorno a sé, onorata dai più bei nomi delle lettere e delle arti del tempo (B. Castiglione, M ...
Leggi Tutto
Poeta (Ferrara 1538 - Venezia 1612). Autore di rime, trattati e di una commedia (La idropica, 1584), deve la sua fama al Pastor fido (1589), tragicommedia pastorale con cui inaugurò un nuovo genere, privo [...] ); nel 1602 fu a Urbino presso il duca Francesco Maria della Rovere e nel 1605 di nuovo a Roma presso il pontefice Paolo V smarrita e ritrovata soltanto dieci anni dopo e rappresentata a Mantova nel 1608), il Trattato della politica libertà, che vide ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III ducadi Sermoneta.
La [...] riformatrice in vista del concilio, convocato a Mantova per il 3 maggio 1537.
Deciso a ducadi Urbino Guidubaldo II Della Rovere; dall’altro di puntare sulla politica di neutralità, accasando Ottavio con Margherita d’Austria, figlia naturale di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Béthune, nel conflitto per i diritti sul Monferrato, riaccesosi in seguito alla morte del ducadiMantova Francesco Gonzaga (22 dic. 1612), genero del duca Carlo Emanuele di Savoia.
Il 19 sett. 1616 il Ludovisi fu nominato cardinale, ma ricevette il ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] in piccoli incidenti, m rifiuti a suppliche o richieste di favori clientelari. Nel 1581 tentò invano, sollecitato dal ducadiMantova, di mitigare i rigori antigiudaici del papa e di consentire il libero esercizio della professione ai medici ebrei ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] messa a stampa fino dal 1533, sei anni dopo la stesura iniziale) l'A. scelse ancora una burla a perno dell'azione. Il ducadiMantova ha deciso d'autorità di dar moglie al proprio marescalco (cioè maniscalco, ma con l'arcaico e feudale. significato ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] peso della famiglia d'origine, che gl'impose un cumulo d'attività per sottrarsi al quale, fallito il tentativo col ducadiMantova, ne avviò uno con i Medici. Dal 1605, in soggiorni estivi in Toscana, insegnò matematica al principe Cosimo; gli dedicò ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, ducadi Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, ducadi Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] mantenne con gli Estensi e i Della Rovere, mentre quelli con il ducadiMantova restarono sempre assai difficili per le aspirazioni sabaude alla successione del marchesato di Monferrato.
Nelle relazioni con la S. Sede E. giocò quasi sempre con ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Pisa, gli sta attorno sinché a Roma, lo accompagna da questa a Firenze. E poi - a ciò espressamente incaricato dal ducadiMantova - raggiunge, prima che rientri in Francia, ad Asti il Nevers, a giustificare lo sgarbo fattogli dal fratello con il non ...
Leggi Tutto
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...