PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] dal cardinale Ercole Gonzaga o, più tardi, nel 1567, relazionando al ducadiMantova circa l’inquisizione in Roma, argomento che stava molto a cuore al duca; testimonianze ampiamente utilizzate da Ludwig von Pastor nella sua monumentale opera sui ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] S. Simpliciano, e il 24 genn. 1500 il monastero di S. Maria di Paterniano), professava in una lettera al ducadiMantova tutta la sua devozione alle ragioni di Ludovico il Moro, la cui conferma di quei benefici ecclesiastici era per lui "causa de più ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] anno, e vi tornò più volte negli anni che seguirono, ma non nel 1565 perché incaricato dal ducadiMantova Guglielmo Gonzaga di una missione a Vienna presso l'imperatore Massimiliano II per perorare una delicata causa riguardante il Monferrato. In ...
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ARIOSTO, Niccolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Rinaldo, nacque a Ferrara intorno all'anno 1433. Rimasto orfano in tenera età, l'A., con i quattro fratelli e le cinque sorelle, passò sotto la tutela [...] trovare in contrasto, come accadde nel 1471. Specie le lettere dall'A. inviate al ducadiMantova nel luglio e nell'agosto di quell'anno, periodo in cui la malattia di Borso d'Este aveva riacceso la questione della successione al ducato tra Ercole e ...
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GONZAGA, Giulio Cesare
Raffaele Tamalio
Ultimo dei sette figli maschi di Carlo di Gazzuolo e di Emilia Cauzzi, nacque a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, tra il 1552 e il 1553.
Rimasto orfano [...] , Bozzolo, Rivarolo Fuori e Ostiano. In seguito a varie trattative che videro coinvolto in veste di mediatore lo stesso ducadiMantova Vincenzo I Gonzaga, Sabbioneta rimase a Isabella e alla sua discendenza maschile in cambio della promessa ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] del 26 marzo 1576, appena giunto a Parigi, il G. stesso riferì l'apprezzamento espresso da Enrico III nei confronti del ducadiMantova per avere scelto lui quale nuovo agente in Francia, dato che il sovrano conosceva le sue doti da molto tempo ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] regina Margherita, madre della duchessa. Nel 1614 ebbe un nuovo incarico militare, il comando di un corpo di corazzieri, inviato in aiuto del ducadiMantova impegnato contro i Savoia.
Nel 1615 il granduca premiava l'opera diplomatica e militare del ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] beneficiato e convinto del coinvolgimento della Spagna oltre che del Savoia nella congiura e nella ribellione di Casale, il ducadiMantova rifiutò di obbedire e si trincerò dietro l’autorità pontificia. Nel maggio 1570 fece anzi trasferire Paleologo ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] in questo periodo egli si trovasse in mezzo ai contrasti che scoppiarono tra il principe e Ferdinando Gonzaga, ducadiMantova, il cui fratello Vincenzo, che poi gli successe nel ducato, dopo aver rinunciato allaporpora, aveva sposato Isabella, madre ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] un astrologo che gli aveva preannunciato morte immediata se in vecchiaia avesse intrapreso qualche viaggio. Quando il ducadiMantova, ammalato, lo mandò a chiamare, egli si recò a visitarlo, ma il caso diede ragione all'astrologo: fu infatti colto ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...