FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] sua assenza a causa della guerra, egli lo tenne informato sulla vita di corte. Il F. era di fatto un testimone diretto e prezioso del soggiorno a Parigi nel 1704 del ducadiMantova, di cui egli divenne buon amico; della malattia del re tra maggio e ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] ad usare i pieni poteri avuti dall'imperatore; e riesce, soprattutto, a strappargli il consenso alla consegna di Casale nelle mani del ducadiMantova. Di lì a poco, mentre sta rientrando a Vienna, muore a Coira, pare per un'infiammazione polmonare ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] C. probabilmente durante il suo soggiorno romano del 1518-19, fu venduta dalla famiglia Canossa al ducadiMantova nel 1604, e si trova ora al Prado di Madrid (cfr. Catalogo, Madrid 1963, n. 300).Sin dal 1527 il C. aveva intrapreso acquisti fondiari ...
Leggi Tutto
CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] Maria Leopoldina coll'imperatore Ferdinando III. Quanto a Isabella Clara si mariterà, nel 1649, col ducadiMantova Carlo II Gonzaga.
Incline a favorire glielementi italiani, C., comunque, si guardò bene dall'affidare loro grosse questioni e preferì ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] d'anatomia illustrato, d'un commento a Ippocrate e d'un altro commento a Tacito, da dedicare, quest'ultimo, al ducadiMantova. Intenzione mutata in seguito ché il dedicatario dell'opera - per la cui stesura insistettero, oltre all'amico Dani, Iacopo ...
Leggi Tutto
FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] - L'idea verrà poi pubblicata (Venezia, D. Zenaro), con una dedica sbrigativa (ma ormai obbligata) al ducadiMantova e Monferrato, destinatario originario dell'opera, anche se il F. stava stringendo legami ben più fruttuosi e decisivi col nuovo ...
Leggi Tutto
FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] . Alessandro Farnese protrasse le trattative fino all'agosto, col pretesto di voler ottenere per il fratello la mano della figlia primogenita del defunto ducadiMantova, condizione che veniva puntualmente respinta dalla famiglia, che proponeva altre ...
Leggi Tutto
MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] europeo particolarmente dediti al teatro e al gioco, come suo fratello Filippo Giuliano, ducadi Nevers, Ernesto Augusto ducadi Brunswick e Carlo II Gonzaga, ducadiMantova. Iniziò nel frattempo una nuova gravidanza, che si concluse il 17 nov. 1664 ...
Leggi Tutto
GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] eredità della moglie, sposata nel 1677) ricevette il 26 febbr. 1703 da Ferdinando Carlo, ultimo ducadiMantova, il titolo di marchese, con facoltà di trasmetterlo a un erede maschio. Il G. aveva tre fratelli maggiori, Melchiorre, Antonio e Francesco ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] dei versi italiani (I frutti Carlo pretiosi e rari). Forse è da identificare con lui il Carlo da Fano paggio del ducadiMantova Federico II Gonzaga, che, vestito da sposa, porta a effetto una burla ai danni del marescalco protagonista dell'omonima ...
Leggi Tutto
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...