GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] antichi (tra 1572 e 1575 il vescovo fu consulente per le stesse questioni anche del cugino del G., il ducadiMantova Guglielmo Gonzaga). Garimberto informò il G. su tutte le nuove scoperte archeologiche a Roma, gli diede suggerimenti per la sua ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] a riportarlo a Firenze, dopo averlo forse riavuto dalla stessa Caterina de' Medici, regina di Francia.
Nel 1533 il B. si scusava con il ducadiMantovadi non poterloservire dovendo fare per il pontefice Clemente VII "una croce et doi candelieri et ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] . Egli, come il fratello, avrebbe completato l'opera lasciata interrotta dal padre; la sua attività di ritrattista è confermata da una serie di lettere al ducadiMantova (13 dic. 1654, 9 gennaio, 2 marzo, 13 luglio 1655), al quale aveva fatto il ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] , chiamatovi da Giovan Carlo de' Medici per ultimare i quadri commessigli in origine dal ducadiMantova e poi finiti nelle mani del signore di Toscana. Gli anni che restano sono tanti, troppi per consentire ancora eccezioni alla stanchezza, alla ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] (quest'ultima, però, interamente riferibile alla bottega).
Fra il 1635 e il 1637 lavorò per Carlo I Gonzaga Nevers ducadiMantova: delle cinque tele ricordate dalle fonti, la sola identificata è il S. Giuseppe avvisato dall'angelo, oggi a Goito ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] reperimento dei materiali iconografici: ne sono prova alcune lettere sue dirette ad Annibale Chieppio segretario del ducadiMantova, pubblicate dal Bertolotti. Le fonti iconografiche sono diverse: dalla scultura (Carlo d'Angiò sembra esemplato sulla ...
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CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] Si sa che il C. si era pure provato nella "pittura di storia", come dimostra il Baccanale dell'Ermitage a Leningrado, e che ff. 113-115; 2, ff. 333 s.) la stima dei quadri del ducadiMantova fatta dal C. insieme con S. Ricci nel 1711.
Il C. morì ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] Sagredo, ambasciatore veneziano a Roma, il conte Carlo Giacomo Vecchi a Bergamo, il granduca di Toscana, il principe Mattias de' Medici, il ducadiMantova Carlo Gonzaga, che nel 1640gli commissionò tramite il suo agente un dipinto (A. Venturi ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] Primi elementi per Introdurre i Giovani al Disegno..., fu dedicato a Francesco Gonzaga, ducadiMantova, il quale rispose generosamente con un dono di cento scudi e la commissione di una pittura il cui soggetto era a scelta dell'artista. Il Guercino ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] S. Francesco e della tribuna con la reliquia del Sangue di Cristo a S. Andrea. Il primo era fortemente voluto da Vincenzo Gonzaga, ducadiMantova dal settembre dell'anno precedente; il secondo riguardava una delle chiese più importanti della città ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...