CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] della pratica maestra commune… .
Il trattato, dedicato dal C., "architetto del serenissimo ducadiMantova", ad Isabella Clara "archiduchessa d'Austria, duchessa diMantova", fu stampato a Guastalla presso A. Givazzi nel 1676 (reprint a cura ...
Leggi Tutto
BORZONE (Borzon, Boulzon, Bourzon), Francesco Maria
Fabia Borroni
Figlio di Luciano, nacque a Genova nel 1625. Insieme con i fratelli Giovanni Battista e Carlo, fu indirizzato dal padre alla pittura [...] Rosa per le marine (Mariette). Nel 1654 il B. era già rientrato a Genova: il 13 dicembre il fratello Carlo scriveva al ducadiMantova che la Tempesta del B., finita, sarebbe stata spedita "se li cattivi tempi avessero cooperato a rasciugar de colori ...
Leggi Tutto
AGLIARDI, Alessio, il Vecchio
Luigi Angelini
, il Vecchio. Ingegnere e architetto, nato ad Arcene (Bergamo) verso la metà del sec. XV: nel 1443, se è esatta la notizia di P. Spino secondo la quale [...] la costruzione del tiburio fu affidata a Giovanni Antonio Amadeo. Nel gennaio 1493 veniva richiesto da Francesco Gonzaga, ducadiMantova, come risulta da una lettera a Bonifazio, marchese del Monferrato; dalla stessa lettera si ricava inoltre che ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Salvatore
Giuliana Algeri
Figlio di Gio Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nell'anno 1620 (Alfonso): fratello minore di Giovanni Benedetto, del quale seguì la carriera artistica, [...] 'attività del C. alla corte sabauda. Nel 1659, come documentano le numerose lettere pubblicate dal Meroni, il C. appare già al servizio di Carlo II Gonzaga, ducadiMantova, con mansioni piuttosto varie che vanno da missioni e ispezioni per conto del ...
Leggi Tutto
AGNESINI, Francesco
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Carrara nel 1616, fu scolaro di Alessandro Algardi con Francesco Baratta e Domenico Guidi. Lavorò a Carrara e in varie altre città d'Italia, [...] un conte Manfredi (1659). L'A. fu poi a servizio del ducadiMantova (1661), per il quale scolpì busti di imperatori, e del conte Alfonso II Gonzaga di Novellara, al quale da Mantova scriveva il 14 ag. 1662 per dirgli del prossimo ritorno del pittore ...
Leggi Tutto
NILOS (Νῖλος)
Red.
Toreuta greco egizio, probabilmente del I sec. d. C., la cui firma, in lettere greche e in forma genitiva, appare sulla famosa mensa isiaca, in bronzo istoriata in agemina e niello, [...] come tabula bembina per essere nei XVI sec. in possesso del Cardinale Bembo. Nel 1547 la mensa fu acquistata da Vincenzo Gonzaga, ducadiMantova; dopo il 1630 passò in dono alla Casa Savoia.
Bibl.: E. Scamuzzi, La "mensa isiaca" del Regio Museo ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] e ognuna, legate fra loro dalla precaria autorità di un duca o di un magister militum, affettavano reciproca indipendenza. La di profilare qualche riflesso nei problemi più strettamente italiani (contese di Valtellina, guerre di successione diMantova ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Sforza (1442), XII, p. 212; A. Luzio, I preliminari della lega di Cambray concordati a Milano e a Mantova, XVI, p. 245; L. Rossi, Lega fra il ducadi Milano e i fiorentini e Carlo VII di Francia (1452), V, p. 246; G. Seregni, Un disegno federale ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] Mantova alla corte di Isabella d'Este, dove fu accolto con grande favore e ricevette richieste di opere di pittura (disegnò allora un ritratto di lontano da Firenze, quasi sempre al servizio del duca Valentino (Cesare Borgia), a sua volta in stretto ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] di Milano nell'ambito europeo con la signoria di Gian Galeazzo Visconti - nominato duca palatino da Venceslao IV di Boemia nel 1395 - contribuì di dorato e dipinto, donata nel 1597 al duomo diMantova (v.) dal vescovo Francesco Gonzaga (Valsecchi, ...
Leggi Tutto
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...