MASSIMILIANO Sforza, ducadi Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, ducadi Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] , era in Brabante a fianco di Massimiliano I nell’impresa contro il ducadi Gelder Carlo di Egmont.
La restaurazione sforzesca, con M. duca, fu approvata nella Dieta diMantova del 30 luglio - 21 agosto e nelle tre diete di Baden, dell’11 agosto, 6 ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] duca Guelfo IV, permise a Urbano II di consolidare la sua posizione. L’anno successivo segnò l’offensiva di Enrico IV che scese in Italia ottenendo iniziali importanti successi (tra i quali la presa diMantova), nonostante l’efficace resistenza di ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] insufficiente. Per studiare musica con un rinomato maestro diMantova passò al contrabbasso, su uno strumento regalato da di Milano, con in programma composizioni originali ma anche brani di jazz appena velati: Solitudine di Del Duca, Orchidea di ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Niccolò (III), avendo in animo di stringere i legami politici con la vicina signoria diMantova, aprì con Gianfrancesco Gonzaga una qualunque aiuto finanziario, militare o semplicemente logistico al ducadi Milano. Con molta accortezza l'E. riuscì ad ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] pubblicando la sua opera prima, si dichiara organista e maestro di cappella della basilica di S. Andrea a Mantova; poco dopo, nel 1647-48, risulta maestro della musica di camera del ducadi Sabbioneta e Bozzolo (come egli si qualifica nei frontespizi ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] di Stato diMantova, b. 1392) citato da F. Amadei (sec. XVII-XVIII), in Cronaca universale della città diMantova, II, Mantova diceva che il C. sarebbe andato volentieri a servire il duca nonostante l'aria gli fosse "assai nociva". Evidentemente il C ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] granduchessa Cristina, unica erede dell'ultimo ducadi Urbino, Francesco Maria, fu decisamente poco tra i duchi di Savoia e diMantova per la questione del Monferrato, Firenze 1917, pp. 1-28;G. Pieraccini, La stirpe dei Medici di Cafaggiolo, Firenze ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] d'Este, che Carlo I aveva acquistato dalle collezioni ducali diMantova, e che aveva suscitato l'ammirazione della committenza inglese, e si rifugiò a Parigi al seguito della regina e del ducadi Newcastle fra il 1642 e il 1644; con l'inizio della ...
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SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] ducadi Savoia per i quali Spanzotti ricevette un anticipo di 25 scudi il 13 febbraio 1511. Lo stesso anno vide il pittore di ), pp. 507-518; E. Villata, Tra Vercelli e Milano (via Mantova): un passaggio al Sodoma, in Arte cristiana, CV (2017), 900, ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] una lettera del 3 maggio 1518, affermava di aver dipinto per Francesco Gonzaga, marchese diMantova, ma che fu costretto a cedere a 'ambasciatore di Alfonso d'Este, ducadi Ferrara, al quale il Sodoma scriveva il 3 maggio 1518 dicendogli di tenerlo ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...