DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] ebbe luogo, comunque, nel gennaio 1922 allorché, sostituendo G. Lauri Volpi, interpretò alla Scala il ruolo del ducadiMantova nel Rigoletto verdiano. Il successo riportato gli aprì le porte dei maggiori teatri italiani e, più volte prescelto da ...
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DEL MONTE (Da Monte), Alessandro
Pietro Messina
Nacque a Verona nel 1596 da Giovan Francesco, "soggetto insigne della sua città" (Gualdo Priorato, Scena...), e dalla contessa Ottavia di Sanbonifacio. [...] .
Nel 1614 il D., con il grado di capitano di corazze, entrò nell'esercito della Repubblica di Venezia e combatté nella guerra del Monferrato con le truppe inviate in aiuto di Ferdinando Gonzaga, ducadiMantova. Con la stessa compagnia, nel 1615 ...
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GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini a Fermo, ove fece parte della [...] gli valsero nuovamente una scrittura per il teatro Comunale di Bologna, dove interpretò il ruolo del ducadiMantova nel Rigoletto di G. Verdi (26 dic. 1852), presentato con il titolo di Viscardello, accanto a Virginia Boccabadati; fu quindi Elvino ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] della pratica maestra commune… .
Il trattato, dedicato dal C., "architetto del serenissimo ducadiMantova", ad Isabella Clara "archiduchessa d'Austria, duchessa diMantova", fu stampato a Guastalla presso A. Givazzi nel 1676 (reprint a cura ...
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BORZONE (Borzon, Boulzon, Bourzon), Francesco Maria
Fabia Borroni
Figlio di Luciano, nacque a Genova nel 1625. Insieme con i fratelli Giovanni Battista e Carlo, fu indirizzato dal padre alla pittura [...] Rosa per le marine (Mariette). Nel 1654 il B. era già rientrato a Genova: il 13 dicembre il fratello Carlo scriveva al ducadiMantova che la Tempesta del B., finita, sarebbe stata spedita "se li cattivi tempi avessero cooperato a rasciugar de colori ...
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AGLIARDI, Alessio, il Vecchio
Luigi Angelini
, il Vecchio. Ingegnere e architetto, nato ad Arcene (Bergamo) verso la metà del sec. XV: nel 1443, se è esatta la notizia di P. Spino secondo la quale [...] la costruzione del tiburio fu affidata a Giovanni Antonio Amadeo. Nel gennaio 1493 veniva richiesto da Francesco Gonzaga, ducadiMantova, come risulta da una lettera a Bonifazio, marchese del Monferrato; dalla stessa lettera si ricava inoltre che ...
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GABRIELE da Casale
Rotraut Becker
Nacque a Casale Monferrato in data imprecisata, probabilmente verso la metà del XVII secolo. Il cognome era Bertano; i nomi e il ceto dei genitori sono ignoti come [...] presso l'imperatore. Non sono noti i motivi per cui queste, e il ducadiMantova e del Monferrato, Ferdinando Carlo di Gonzaga Nevers, ritennero essenziale la partecipazione di G. a questa missione, della quale - unica fonte - è stata stampata la sua ...
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GARBIN, Edoardo
Monica Carletti
Nacque a Padova il 12 marzo 1865. Iniziò lo studio del canto con A. Silva e V. Orefice; dotato di una splendida voce tenorile, esordì nel settembre 1891 al teatro Comunale [...] fu tale da aprirgli le porte dei maggior teatri lirici italiani. Nel 1892 fu chiamato a interpretare il ruolo del ducadiMantova nel Rigoletto di Verdi al teatro S. Carlo di Napoli e il 5 ottobre dello stesso anno prese parte, nel ruolo ...
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CHAMATERÒ (Camaterò) DI NEGRI, Ippolito
Giuseppe Radole
Sono ignoti data e luogo di nascita di questo compositore, probabilmente romano d'origine, la cui presenza inquieta e instabile è segnalata in [...] cantare in coro canto figurato tutte le domeniche e i giorni festivi e di insegnare ai chierici. Nello stesso anno da Venezia inviò un Magnificat al ducadiMantova, al quale scriverà ancora nel 1502 da Roma, qualificandosi scudiero del papa. Dopo ...
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DEL CARRETTO, Giulio
Tiziana Bernardi
Erroneamente chiamato Tullio da De Conti e da De Brayd, nacque a Casale Monferrato attorno alla metà del XVI secolo. Figlio di Giorgio, signore di Roccavignale [...] 1592). Ma la grande occasione giunse nel 1591, quando venne eletto papa Innocenzo IX. Il D. ne comunicava l'elezione al ducadiMantova sottolineando "la servitù de dodesi anni che tengho con S. B., et l'affetione che sempre m'ha dimostrato..." e "la ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...