GONZAGA, Giuseppe Maria
Raffaele Tamalio
Nacque a Guastalla il 20 apr. 1690, secondogenito del ducadi Guastalla Vincenzo e di Maria Vittoria Gonzaga, figlia di Ferrante (III), ultimo duca del ramo [...] al ducato della cittadina emiliana nel 1692 in seguito al decreto imperiale del 4 maggio di quell'anno che tolse la reggenza del piccolo Stato al ducadiMantova Ferdinando Carlo, morì il 27 apr. 1714 lasciando, oltre al G., altri due figli: Eleonora ...
Leggi Tutto
FERRANDO (Ferrante), Tommaso
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Treviglio (prov. di Bergamo) prima della metà del sec. XV da famiglia non troppo agiata, come afferma egli stesso in una lettera al cronista [...] stampa a Brescia. Quanto alla sua attività letteraria ed umanistica, consistente in un'orazione gratulatoria per le nozze di Gian Francesco Gonzaga ducadiMantova con Isabella d'Este (1490), nella quale conduce la sposa per l'Europa a conoscere i ...
Leggi Tutto
VENIER, Marco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 15 novembre 1533 da Francesco, nipote del diarista Marino Sanudo, e da Orsa Tron di Santo. Il padre, figlio unico di Giorgio, morì a poco più di [...] », e che essa inserì in un rarissimo libro dedicato a Guglielmo Gonzaga (Terze rime di Veronica Franca. Al serenissimo signor ducadiMantova, e di Monferrato, s.l. s.d.); alla vicentina Cinzia Brazzoduro Garzadori Venier dedicò invece due sonetti ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] e la "Vita", in Nuova Antologia, 1° giugno 1928, pp. 356 ss.; L'ultimo ducadiMantova a Roma, in Istituto di studi romani, Atti del III Congresso nazionale di studi romani, Bologna 1935.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero dell ...
Leggi Tutto
ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] fine un suo nipote che era al servizio di Paolo III, G. B. Andreasi. Questi, recando nell'aprile del 1537 al ducadiMantova la Rosa d'oro concessagli dal papa, portò allo zio l'ordine di recarsi a Bologna quale precettore del diciottenne cardinal ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] , II, pp. 258 s.; V. Angius, Sulle famiglie nobili della monarchia di Savoia, Torino 1841, I, pp. 688-695; A.Bertolotti, Lettere del ducadi Savoia Emanuele Filiberto a Guglielmo Gonzaga ducadiMantova, in Arch. stor. ital., s.5, IX(1892), p. 266; D ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Giulio.
Giampiero Brunelli
– Nacque intorno al 1574, a Roma o nei feudi paterni, da Elena di Cristoforo Savelli e da Bernardino, maresciallo di santa romana Chiesa e ultimo ducadi Castel Gandolfo [...] ; quanto al merito della contesa, esso sarebbe stato sottoposto ad arbitrati nominati sia dal ducadi Savoia, sia dal ducadiMantova. Non avendo ricevuto riscontri, Savelli lavorò a un altro articolato, datato 1° dicembre 1614, che ripeteva ...
Leggi Tutto
VERRUA, Filiberto Amedeo Scaglia
Andrea Pennini
di. – Nacque attorno al 1610 dal conte Augusto Manfredo (1587-1637), cavaliere dell’Ordine della Santissima Annunziata, e da Margherita Biandrate di San [...] il pagamento delle somme dovute in base al trattato di Cherasco (1631) dal re cristianissimo al ducadiMantova per conto del ducadi Savoia.
A fronte di alcuni screzi occorsi tra la corte di Parigi guidata dal cardinale Giulio Raimondo Mazzarino e ...
Leggi Tutto
COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] si sparse la voce che il ducadiMantova avesse concluso un trattato per la cessione diMantova stessa alla Francia, il C.., interpellato in proposito, affermò di non credere alla stipulazione di tale patto e di intuire invece una losca trama per ...
Leggi Tutto
PUGLIASCHI, Giovanni Domenico
Richard Wistreich
PUGLIASCHI (Puliaschi), Giovanni Domenico. – Nacque presumibilmente nell’ottavo decennio del XVI secolo.
Fu cantore in S. Giovanni in Laterano tra il [...] Nel marzo del 1615 il Gonzaga, smessa la porpora per succedere al fratello Francesco come ducadiMantova, sperò di nuovo di poter reclutare Pugliaschi. Stavolta Faccone raccomandò circospezione, suggerendo che il cantante venisse dapprima invitato a ...
Leggi Tutto
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...