PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] quando faceva visita al padre all’epoca segretario del ducadiMantova: «I bianchi cigni in così lucid’acque / morendo fanno men soave canto / di quel ch’udi’ quando costei nascea». Al seguito di Solerti (e sulla scorta del Tasso) si impose negli ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] del Monferrato in chiave decisamente filospagnola.
Infatti il governo di Madrid veniva scagionato dall'accusa di ambiguità e presentato come leale paladino dei diritti legittimi del ducadiMantova, mentre si attaccava Carlo Emanuele I per la sua ...
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GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] alimentari -, Maria, la sposa ripudiata da Federico, avrebbe ereditato il Monferrato. Resosi conto dell'errore commesso, il ducadiMantova si mosse presso l'imperatore, il papa e la marchesa madre del Monferrato perché riconoscessero valide le nozze ...
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MOLIN, Francesco
Giuseppe Gullino
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 30 ott. 1540, primogenito di Giovanni del ramo alla Maddalena e di Suordamor Giustinian di Antonio di Antonio a S. Stae.
È probabile, [...] eletto capitano e vicepodestà a Verona, dove fu impegnato in una controversia col ducadiMantova in materia di acque; tornato a Venezia nel novembre 1580, fu savio di Terraferma da aprile a settembre 1581. Negli anni che seguirono non risulta aver ...
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NAUDIN, Emilio Clodovaldo
Piero Faustini
NAUDIN, Emilio Clodovaldo. – Nacque a Parma il 23 ottobre 1823 da Giuseppe e da Margherita Leoni.
Il padre, parmense di origine francese, grazie al buon nome [...] più congeniale) ma anche, grazie a sottili qualità interpretative, in quelli più ambivalenti, cinici o spregiudicati, come il DucadiMantova o Fra Diavolo.
Fonti e Bibl.: Stabilimenti musicali privati, in Il pirata, X (1844), 53, pp. 210 s ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] l'imperatore Massimiliano II d'Asburgo scrive da Vienna al ducadiMantova affinché conceda a "Ioannes de Monte, pictor noster" il permesso di copiare i ritratti dei cesari di proprietà del duca (Jahrbuch…, XVI [1895], pp. CXCI s. n. 14000). Lanzi (p ...
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DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] si presentò in occasione della prima crisi del Monferrato, nel corso della quale la Repubblica si schierò decisamente con il ducadiMantova contro le pretese sabaude.
Non è chiara la veste con cui il D. si recò in Piemonte al seguito delle ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] 1856), nonché una memorabile apparizione come ducadiMantova nel Rigoletto (12 gennaio); partecipò quindi alla Giovanna de Guzman (I Vespri siciliani) di Verdi (4 febbraio), alla prima esecuzione de L'assedio di Leida di E. Petrella (4 marzo) e allo ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] fino al 1623. In quegli anni, Pallavicino operava sul mercato finanziario, molto di frequente con il principale banchiere del ducadiMantova Nicolò Pallavicino, legato al potente clan di Paolo e Battista Serra, che lo misero in collegamento con il ...
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MAZZONE, Marc’Antonio
Cesare Corsi
– Nacque a Miglionico (presso Matera) tra il 1540 e il 1550. La maggior parte delle notizie sulla sua vita derivano dalle dedicatorie anteposte ai libri di musica [...] da parte del Mazzone. I fiori della poesia e Il primo libro delle canzoni sono infatti dedicati al ducadiMantova, Vincenzo I Gonzaga, e al suo giovane figlio Francesco è indirizzato, invece, L’oracolo della lingua latina. Le dediche lasciano ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...