ARIOSTO, Niccolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Rinaldo, nacque a Ferrara intorno all'anno 1433. Rimasto orfano in tenera età, l'A., con i quattro fratelli e le cinque sorelle, passò sotto la tutela [...] trovare in contrasto, come accadde nel 1471. Specie le lettere dall'A. inviate al ducadiMantova nel luglio e nell'agosto di quell'anno, periodo in cui la malattia di Borso d'Este aveva riacceso la questione della successione al ducato tra Ercole e ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giulio Cesare
Raffaele Tamalio
Ultimo dei sette figli maschi di Carlo di Gazzuolo e di Emilia Cauzzi, nacque a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, tra il 1552 e il 1553.
Rimasto orfano [...] , Bozzolo, Rivarolo Fuori e Ostiano. In seguito a varie trattative che videro coinvolto in veste di mediatore lo stesso ducadiMantova Vincenzo I Gonzaga, Sabbioneta rimase a Isabella e alla sua discendenza maschile in cambio della promessa ...
Leggi Tutto
GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] del 26 marzo 1576, appena giunto a Parigi, il G. stesso riferì l'apprezzamento espresso da Enrico III nei confronti del ducadiMantova per avere scelto lui quale nuovo agente in Francia, dato che il sovrano conosceva le sue doti da molto tempo ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] regina Margherita, madre della duchessa. Nel 1614 ebbe un nuovo incarico militare, il comando di un corpo di corazzieri, inviato in aiuto del ducadiMantova impegnato contro i Savoia.
Nel 1615 il granduca premiava l'opera diplomatica e militare del ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Bernardino
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova nel 1542 da Nicolò e da una Caterina, della quale si ignora il cognome. Il nonno paterno del M., anch’egli di nome Bernardino, aveva retto la [...] ’antico splendore. Il 25 apr. 1591 il nuovo ducadiMantova, Vincenzo I Gonzaga, lo nominò podestà di Gazzuolo. Nel 1599 entrò al servizio di Margherita Gonzaga, sorella del duca Vincenzo e duchessa vedova di Ferrara. Alla nobildonna il M. dedicò una ...
Leggi Tutto
VALERINI, Adriano
Daniela Caracciolo
– Nacque a Verona probabilmente intorno al 1545, figlio del tintore Andrea Valerini. Risulta ignota l’identità della madre.
Attore e capocomico, penultimo di sette [...] appare il responsabile nel 1581 anno in cui chiese alle autorità genovesi il permesso di recitare, ottenne il privilegio di potersi chiamare compagnia del Serenissimo DucadiMantova; questa fu però cacciata da Guglielmo Gonzaga «sdegnato contro ...
Leggi Tutto
PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] beneficiato e convinto del coinvolgimento della Spagna oltre che del Savoia nella congiura e nella ribellione di Casale, il ducadiMantova rifiutò di obbedire e si trincerò dietro l’autorità pontificia. Nel maggio 1570 fece anzi trasferire Paleologo ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] in questo periodo egli si trovasse in mezzo ai contrasti che scoppiarono tra il principe e Ferdinando Gonzaga, ducadiMantova, il cui fratello Vincenzo, che poi gli successe nel ducato, dopo aver rinunciato allaporpora, aveva sposato Isabella, madre ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] un astrologo che gli aveva preannunciato morte immediata se in vecchiaia avesse intrapreso qualche viaggio. Quando il ducadiMantova, ammalato, lo mandò a chiamare, egli si recò a visitarlo, ma il caso diede ragione all'astrologo: fu infatti colto ...
Leggi Tutto
NATTA, Marco Antonio
Alberto Lupano
NATTA, Marco Antonio. – Nacque ad Asti nei primi anni del XVI secolo, da Secondino, signore di Isola d’Asti, e da Andrietta Asinari di Cartosio.
I suoi antenati paterni [...] esercitò a Casale le funzioni di vicario, cancelliere e ambasciatore di Gian Giacomo Paleologo; inoltre fu consigliere del ducadiMantova. Pure alcuni figli di Enrietto studiarono leggi: il più celebre fu Giorgio, docente di diritto canonico a Pavia ...
Leggi Tutto
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...