Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 29 gennaio 1419); nel gennaio 1419 nominò ducadi Spoleto Guidantonio da Montefeltro, con il quale (1406-1415), a cura di A.L. Tăutu, Roma 1970, p. 295.
Suppliche di Martino V relative alla Liguria, I, Diocesi diGenova, a cura di B. Nogara-D. Puncuh ...
Leggi Tutto
Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] di insurrezione di matrice repubblicana nell’Italia preunitaria, articolandosi nei moti di Livorno e diGenova e, soprattutto, nella spedizione di Anche in questo caso, come in quello di Parma, il duca si allontanò dalla capitale subito dopo l’arrivo ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ducadi Modena, che avrebbero potuto contare sulla connivenza didi Ferdinand II di Borbone - espresse parere favorevole alla concessione di una costituzione. Dopo le analoghe prese di posizione dei Consigli comunali di Torino (5 febbraio) e diGenova ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora ducadi Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] veneto Zaccaria Barbaro che Maria, unica figlia ed erede dei ducadi Borgogna, è colei della quale "già ne è stato parlato di nuovo a Napoli. Qui, nel giugno, s'ostenta - non senza timore diGenova, perciò subito assicurata non essere intento di ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] di non ottenere alcuna risposta decisiva in Castiglia, era sul punto di recarsi in Francia quando il potente ducadi propos delle "Postille" colomb., in Pubbl. d. Ist. di Sc. geogr., Fac. Magist., Univ. diGenova, XVIII (1971), pp. 3-15; J. Manzano y ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di ricompense e perdono, il principe di Rossano fu costretto a capitolare (settembre 1463), quello di Taranto morì il 16 nov. 1463 e Giovanni d'Angiò, persi Genova Giuliano Della Rovere per mezzo di suo fratello Giovanni, ducadi Sora e Arce. I ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, ducadi Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, ducadi Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] primo secolo della sua ricostruzione e del suo grand'ammiraglio A. Provana di Leyni, Torino 1890; Id., Il ducadi Savoia E. F. e la corte di Londra negli anni 1554-1555, Genova 1892; G. B. Adriani, Santacrucii cardinalis Prosperi de vita atque rebus ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] in Sicilia fallirono nel 1266, cosicché C. poté aspettarsi l'appoggio diGenova. Pisa era ghibellina; Venezia, come rivale diGenova nel Mediterraneo orientale, pendeva dalla parte di Carlo d'Angiò, ma non si immischiò nella campagna italiana ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] dei Tempesta. Nel frattempo Verona partecipava all'assedio diGenova. Una operosità insonne dunque, che, se non di attacchi dei fuorusciti sostenuti dal D., di tregue negoziate da Federico il Bello (1321) o dal ducadi Carinzia (1322-23), di ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] vietò a Genovadi intrattenere qualsiasi rapporto commerciale con cittadini lucchesi, infine minacciò di immediato interdetto e di Corrado di Urslingen, Bertoldo, molto vicino all'imperatore, che continuava a fregiarsi del titolo diducadi Spoleto ...
Leggi Tutto
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...