AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] Stefano Borgia, Lodovico Coltellini, Antonio di Gennaro ducadi Belforte, Giuseppe Garampi, Girolamo , Il p. Martino Natali giansenista ligure dell'università di Pavia, Genova 1950 (Atti d. Soc. ligure di storia patria, Serie del Risorg. vol. V), pp ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] del ducadi Bordeaux (Parigi 1820) o il sonetto su Rossini (ibid. s.d.), una certa eco ebbero le Rime di Francesco sull'opera del B., cfr.: Dodici lettere di illustri italiani, a c. di G. Bigonzo e P. Fazio, Genova 1874, p. 13 (lettera del B. ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] Iacomo, che era stato al servizio del marchese Giorgio Spinola a Genova, città dove era stato ucciso in circostanze oscure nell'aprile il cardinale François de Joyeuse, noto in Italia come ducadi Gioiosa. Affrontò, tra Roma, la Toscana e Padova, ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] , Presidenza del Consiglio dei ministri, Consulta araldica, fascicoli personali di famiglia, f. 258; Arch. di Stato di Roma, Prefettura, Gabinetto, Ebrei, b. 1538; Arch. di Stato diGenova, Prefettura, Gabinetto, Ebrei, b. 187. Vedi ancora: Lettere ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] legò di amicizia con alcuni nobili letterati, come Antonio di Gennaro, ducadi Belforte. Nel 1783 lasciò Napoli di propria suggestione di tale esperienza nascono le opere letterarie più originali del B.: le Poesie campestri e marittime (Genova 1779), ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] aromatica" diceva l'A.) Vita di Pier Luigi Farnese primo ducadi Parma e Piacenza, ch'egli non ibid., VII (1956), pp. 81-88; Id., Il Correggio e la Camera di S. Paolo, Genova 1956, pp. 15-19; per altri aspetti particolari, cfr. L. Modona, Bibliografia ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] ’oftalmia e passò un periodo presso di lui a Genova.
Membro dell’Accademia dei Forzati di Arezzo fin dal 12 settembre del l’Arciduca Pietro Leopoldo d’Austria, Gran Ducadi Toscana e la G.D. Maria Luisa Infanta di Spagna (Arezzo 1766), è tra la fine ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] libro apparve dedicato a Carlo di Borbone, il secondo a Filippo ducadi Parma, il terzo alla Repubblica diGenova: ciò di cui il governo espresse pubblici ringraziamenti mediante l'elargizione al B. di una gratifica di altri 100 zecchini.
Il successo ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] Tornata in Italia nel 1803, trovò un protettore nel commissario diGenova C. Saliceti, in presenza del quale, sull'improvviso ", tessé grandi elogi di Napoleone.
Nel 1805 ottenne infine una pensione annua di cento zecchini dal ducadi Modena. Si era ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del ducadi Martina, [...] B. fu accolto dal rappresentante spagnolo, duca d'Osseda, nella cui casa ebbe occasione di conoscere il barone Emanuele d'Astorga, con a cercare altrove fortuna. Derubati a Genova da un servo e, rimesso insieme un po' di denaro - il d'Astorga musicò ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...