CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] sett. 1731, fu considerato nullo dai rappresentanti del nuovo duca, che proprio il 9 settembre era entrato nella città se non prive di tensioni, furono a seconda del momenti le relazioni con le repubbliche di Venezia e diGenova e soprattutto col ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] popolazioni, si riconciliò con gli Este e col duca d'Urbino, fece tornare in Perugia i Baglioni, di Francesco I in un momento di svantaggio, dopo la sconfitta alla Bicocca e la perdita diGenova (primavera del 1522), si contrapponeva l'ostilità di ...
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CARLO EMANUELE II, ducadi Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] per fellonia, per giustificare lo smacco subito nell'impresa contro Genova e riparare in qualche modo alla grave menomazione di prestigio in cui era incorso il ducadi Savoia. Le polemiche scatenatesi a corte intorno alle singole responsabilità ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] re d'Aragona e Venezia a Genova. Nel 1355 Venezia concluse una pace separata con Genova, nel Natale dello stesso anno il di pace fra il reggente di Francia e il re di Navarra, mentre il ducadi Bretagna era tornato libero, nel 1356, con l'obbligo di ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] Il Visconti nel 1392 gli affidò una parte di rilievo nella stipulazione della pace, detta diGenova, con Firenze e i suoi alleati. Nel alta delle ambizioni territoriali: quella cioè di esser creato dall'imperatore duca o re dei suoi domini, in modo ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] (1326-1382), figlia di suo figlio Carlo ducadi Calabria, premortogli, e di Margherita figlia di Carlo di Valois. Per la Consolazione, Opizzino da Camogli e la cultura di Bartolomeo Pellerano fra Genova Napoli e Avignone (conferenza tenuta a Camogli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Repubblica. Al contrario diGenova, Venezia non si piegava alle minacce del papa e all’inizio di gennaio veniva eletto si può leggere a proposito della guerra tra Roma e il ducadi Parma, «messa in ridicolo dall’Annalista», accomunato a un libertino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] ducadi Benevento, e, per di più, allieva di Paolo.
Il rilievo dell’opera di quest’ultimo è, perciò, davvero notevole anche al di del Comune diGenova, che li fece poi continuare a opera di altri fino alla fine del 13° secolo.
Nelle pagine di Caffaro ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] (ventiquattro anni) spiega come solo quattro cardinali presenti, due di Benedetto XIV (il decano Albani e il vicedecano ducadi York) e due di Clemente XIV (de Zelada e Carafa di Traetto), non fossero creature del papa defunto. L'onnipotente ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] giunse al papa la splendida ambasceria del ducadi Borgogna, Filippo il Buono. Il ducadi Borgogna si sentiva legato in modo speciale ferale per i sostenitori napoletani di Giovanni d'Angiò: la città diGenova, tradizionalmente filofrancese e base ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...