Musicista (Bergamo 1797 - ivi 1848). Celebre operista, la sua arte va considerata come il culmine della musica italiana nel suo momento di passaggio dal tiepido iniziale romanticismo del secondo Rossini [...] fama del maestro varcò ogni confine. Nello stesso anno il D. fu chiamato a insegnare il contrappunto al collegio di musica di Don Sebastiano, Caterina Cornaro, Il ducad'Alba, affrettarono col loro insuccesso la fine di D., il quale nel 1845 fu ...
Leggi Tutto
Musicista (Fano 1740 - Madrid 1798 circa); violinista provetto, fu a Madrid dal 1762, dapprima presso il ducad'Alba, poi come sovrintendente della musica a corte; fu anche compositore di molta musica [...] strumentale (tra cui 33 sinfonie) ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] II sul trono di Spagna, assunsero particolare violenza e provocarono gravi tumulti. La situazione peggiorò dopo l’arrivo del ducad’Alba, che condannò a morte centinaia di calvinisti, ne fece confiscare i beni e inasprì le imposte. Dopo il richiamo ...
Leggi Tutto
Musicista (n. Toledo 1510 circa - m. forse Napoli 1570), dal 1553 in Italia ove fu maestro di cappella del viceré di Napoli, e forse del ducad'Alba. Lasciò musica sacra e liutistica. ...
Leggi Tutto
PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] marzo 1842 Piave scrisse a Ferretti di aver «quasi compiuto un secondo» libretto (Cagli, 1987, p. 12): alludeva al Ducad’Alba scritto da Giovanni Peruzzini per Giovanni Pacini, alla cui revisione Piave contribuì. Il 17 agosto 1843 siglò il contratto ...
Leggi Tutto
BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] del conte di Valparaiso e di Riccardo Wall; nell'agosto 1758, dopo la morte di Barbara di Braganza, intrigò con il ducad'Alba per indurre Ferdinando VI a un nuovo matrimonio. Nociva finì per essergli anche la protezione della regina Barbara, la cui ...
Leggi Tutto
GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] negli ultimi anni di attività fu il primo interprete de Ilduca d'Alba di Donizetti (Roma, teatro Apollo, 22 mar. 1882), s., 294, 315; A. Cametti, Donizetti a Roma, (IX) - Il DucaD'Alba, in Riv. musicale italiana, XIV (1907), p. 329; G. Monaldi, Le ...
Leggi Tutto
BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] - giunsero alle orecchie dei duchi di Mantova, sia forse per una certa gelosia dei Gonzaga verso don Alvarez de Toledo (ducad'Alba e viceré di Napoli dal 1622 al 1629), che sembrava particolarmente favorire la B. in questo suo nuovo soggiorno nella ...
Leggi Tutto
COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] Nicolai (prima esec.); nel 1841 fu a Bergamo, e nell'autunno aBologna; nel 1842, dopo aver cantato alla Fenice di Venezia nel Ducad'Alba di G. Pacini e nel Candiano di G. B. Ferrari (prima esec.), tornò al S. Carlo di Napoli rimanendovi fino al 1846 ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...