teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] mezzo, all’epoca della decadenza di Atene e di tutta la Grecia, Meiningen, di cui fu mecenate e animatore il duca Giorgio II (dal 1870 al 1890), ebbe ruolo G. Fuchs e M. Reinhardt a Vienna, V.E. Mejerchol´d, A.J. Tairov e E.B. Vachtangov nel t. russo ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] di Costantinopoli con Duca, Giorgio Sfranze, a Salonicco, della chiesa di Daphni presso Atene. Anche nella miniatura si affermò un’arte sempre dell’impero segnò la fine dell’arte b.; la pittura d’icone proseguì la sua tradizione come genere a sé, ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] comune città-stato al comune ente amministrativo, in Storia d'Italia, a cura di G. Galasso, IV, Comuni fortificazioni di Benevento e Salerno a opera del duca Arechi II (758-787; Erchemperto, Hist. scavati più sistematicamente (Atene, Corinto, Sardi), ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] del suo discorso all'Areopago di Atene, il supposto autore dei testi De non ancora re longobardo ma solo duca di Brescia) oppure intorno all'820 delle Alpi francesi, a Grenoble è presente la c.d. cripta di Saint-Laurent, databile a età protofranca ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] -1364) e dei suoi figli; Jean de Marville, scultore del duca di Borgogna, o ancora Jean Aubert, scultore, che restaurò gli nel periodo omayyade (661-750 d.C.). Tre pissidi, due d'a. e una di osso, e un bel pannello (Atene, Benaki Mus.; Kühnel, 1971 ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] Delfi); la testa, proveniente da Cipro, già appartenente al Duca di Devonshire e nota come Apollo Chatsworth (circa 470-460 A. F., ii, p. 164) dirà: "ad Atene si ha fame, e si campa d'aria buona e di speranza" (κάπτοντες ἄυρας ἐλπίδας σιτούμενοι). ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] suoi adulatori (che non avevano esitato a definire Milano una "novella Atene" e L. "uno Apel": Bellincioni, 1493, in Villata, 'effigie di Ludovico, ormai divenuto il vero duca di Milano, con Beatrice d'Este e i loro figli, nella preesistente ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] altare (entrambi 1188 ca.), donati dal duca Enrico il Leone. A parte i scatoletta del Benaki Mus. di Atene, opera di Ismā ᾽īl ibn Burner, MetMB, n.s., 10, 1951-1952, pp. 150-153; D.S. Rice, Studies in Islamic Metal Work, Bulletin of the School of ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] dei mesi (Très Riches Heures del duca di Berry, Chantilly, Mus. Condé, , a Kaisariani (presso Atene) e a Derbenosalesi Siroux, La Masjide-djum῾a de Yezd, Bulletin de l'Institut Français d'Archéologie Orientale 44, 1947, pp. 119-176: 146-147, tav. ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] Enrico il Leone, duca di Baviera, nel Atene, S. Eleuterio, sec. 10°-11°) o scene di lotta fra a., come in un rilievo conservato a Parigi (Louvre) con ben cinque a., due carnivori, due uccelli rapaci e un erbivoro.
Per quanto concerne gli avori, il c.d ...
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incastellare
v. tr. [der. di castello] (io incastèllo, ecc.). – 1. ant. Fortificare con castelli o fortini: il duca tendeva a munire e i. la città contro i cittadini (Carducci); proteggere una costruzione con impalcature di rinforzo. 2. rifl.,...
ringhiera
ringhièra s. f. [da un disus. aringhiera, der. di aringo (cfr. lat. mediev. arengaria); v. arengo e arengario]. – 1. ant. Tribuna, balcone o altro luogo elevato, dove saliva chi doveva arringare e parlare in pubblico o ufficialmente:...