BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] nel ciclo apocalittico dipinto nel battistero di Padova da Giusto de' Menabuoi (Bettini, 1944; 1960; Vezin, 1973, p. 110), dove il dragone ha pelle maculata e zampe da felino e le sette teste coperte da altrettante tiare.In alcuni casi l'artista, pur ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Climaco, Santo (o Scolastico, Sinaitico)
M. della Valle
Monaco, teologo e asceta, vissuto nel convento ai piedi del monte Sinai tra il 6° e il 7° secolo. Secondo la cronologia stabilita da Nau [...] , in cima è il Cristo, meta ultima del percorso ascetico. Quelli che falliscono precipitano e vengono ingoiati da un dragone con le fauci spalancate, simboleggiante l'inferno, raffigurato più in basso. Sempre secondo Martin (1954, p. 12) questi erano ...
Leggi Tutto
Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] una forzatura (fondata, ma non giustificata da alcune osservazioni di M. Delcourt), quello che permette di radunare l'uccisione del dragone a opera di Cadmo e la vittoria di Edipo sulla Sfinge sotto la stessa specie semantica di un ripudio dell ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] essere dipinte le tre tele per la cappella di S. Paride nella cattedrale di Teano.1 rappresentanti S. Paride che uccide il dragone, La fuga in Egitto e S. Martino che dona il mantello al povero, commissionategli dal vescovo G. Martino Del Pozzo, che ...
Leggi Tutto
CATALDO, santo
*
Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] inveniunt auream, nomen sancti Latinis litteris designantem". Riconosciute nelle reliquie i resti di uno dei suoi antichi predecessori, Dragone fece collocare l'arca sotto l'altare maggiore della nuova cattedrale. Le reliquie, di cui fu compiuta una ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] parte, precedente Baruc, in quelle greche), Ezechiele, Daniele (con il Cantico dei tre fanciulli, *Susanna, Bel e il dragone, nelle B. latine), Osea, Gioele, Amos, Abdia, Giona, Michea, Nahum, Abacuc, Sonnia, Aggeo, Zaccaria, Malachia. Le partizioni ...
Leggi Tutto
Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] del capitolo XII del libro di Giovanni; nella Vox in Rama, tra luglio e agosto 1241, lo indica come il "vicario del dragone antico" (Schaller, 1993, p. 381). Il motivo del drago è centrale in un breve componimento in versi ‒ il Caput draconis ultimum ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] testi. Fine principale dell'edizione era quello di dimostrare l'autenticità degli episodi di Susanna, di Bel e del dragone, non contenuti nella Bibbia ebraica.
La pubblicazione del D. ricevette una recensione assai malevola e polemica da parte delle ...
Leggi Tutto
FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] , pp. 107-134, 415-514; T. Cavalli, I figli della lotta, Milano 1946, ad Ind.; G. Gubertini, Le ultime vittime del dragone giallo, Bologna 1946; Wang Ch'ung-li, K'ai-hsüan (Il trionfo), Taiyüan 1946, passim; Bibliotheca sanctorum, V, coll. 432-433 ...
Leggi Tutto
VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] notevolmente: Prudenza, che porta uno specchio e un setaccio, è associata a un feretro; Fortezza, che tiene una torre e un dragone, sta in piedi su un torchio; Temperanza, che porta un'armatura e un orologio, si regge su un mulino; Giustizia, con ...
Leggi Tutto
dragone
dragóne s. m. [lat. draco -ōnis (v. drago); nel sign. 6, prob. dall’ingl. dragon boat, sinon. di drake ed equivalente allo sved. drakar (v.)]. – 1. Mostro favoloso, detto anche drago, spesso assunto a simbolo o personificazione del...
dragona
dragóna s. f. [dal fr. dragonne, der. di dragon «soldato di cavalleria»]. – Striscia di cordoncino o di cuoio terminante in un fiocco o in una nappa e fissata all’elsa della sciabola dei militari. Sull’esempio francese, il termine...