VALLETTA, Nicola
Ileana Del Bagno
– Nacque da Pietro e da Rosa Farace ad Arienzo, in Terra di Lavoro, il 22 giugno 1748 o, secondo Lorenzo Giustiniani e Camillo Minieri Riccio, 1750.
Per l’istruzione [...] copiosa biblioteca, allestita con una selezione scelta di volumi giuridici, di testi di filologia e di cultura classica; a turbar una pace antica» (Prefazione, p. VII) e il dovere di fedeltà dei sudditi, accompagnate da ignoranza ed «empia follia» (p ...
Leggi Tutto
SCADUTO, Francesco
Orazio Condorelli
– Nacque a Bagheria (Palermo) il 28 luglio 1858 da Gioacchino, possidente, e da Francesca Rotolo.
Intraprese gli studi nella città natale, nel convitto istituito [...] politica, poiché per Scaduto «il dovere del partito democratico e costituzionale sarebbe quello CXX (2009), 1-2, pp. 183-189; Il contributo di F. S. alla scienza giuridica, a cura di S. Bordonali, Milano 2009 (con i contributi di C. Fantappiè, Le ...
Leggi Tutto
BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] zona e zona, sulle sfasature dell'ordinamento giuridico, sui ricorrenti abusi degli amministratori comunali, sulle Torino Beggiamo, affiancati al B. nel Consiglio di reggenza più per dovere d'ufficio e provata fedeltà, per diritti d'anzianità e il ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] , e quindi non si sarebbe nemmeno potuto configurare un danno in senso giuridico. Nell'obbligo di indennizzo dello Stato si ravvisava allora un dovere speciale, come requisito essenziale, espresso e tacito, della stessa legittimità dell'attività ...
Leggi Tutto
DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] scopo generale (metaempirico) si deduce dai fini dell'azione umana (es. retto volere, senso del dovere, coscienza morale, charitas come solidarietà, coscienza giuridica come relazione fra il sé, l'altro ed il bene assoluto). Il principio del diritto ...
Leggi Tutto
ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] nel testo il problema della questione sociale e del dovere delle classi superiori e dello Stato di favorire l' 1876-78), della Rivista europea (1872 e seguenti), della Antologia giuridica (1886 e seguenti), del Fanfulla della domenica (1891 e seguenti ...
Leggi Tutto
ZANICHELLI, Nicola.
Loretta De Franceschi
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1819 da Domenico, muratore con una piccola impresa edile, e da Rosa Violi.
Nicola si impiegò prima in una legatoria e poi come [...] Governo estense: un commercio non senza rischi, ma che era un dovere patriottico» (Lodi, 1933, p. 3).
Durante il breve di titoli esauriti a carattere educativo, scolastico e giuridico, alcuni dei quali particolarmente corposi raggiungendo gli otto ...
Leggi Tutto
MUSIO, Costantino
Piero Sanna
– Nacque a Orune, in Sardegna, il 10 dicembre 1760 da Gavino e da Giuseppa Tola.
Il 1° giugno 1786 si laureò in legge nell’Università di Sassari, dove ebbe come maestri [...] la professione forense, affinò nella Penisola la sua preparazione giuridica, soggiornando, per oltre cinque anni, a Torino e , Giuseppe, magistrato e illustre senatore, si sentì in dovere di replicare con la pubblicazione di un’ampia e appassionata ...
Leggi Tutto
VALENTINI, Giuseppe
Ardian Ndreca
– Nacque a Padova il 1° luglio 1900 da Alberto e da Margherita Olivetto.
Nel 1910 iniziò gli studi presso il seminario di Padova per poi continuare privatamente a causa [...] la Besa, ovvero la fonte obbligatoria del legame morale e giuridico che esisteva tra i membri della società albanese: essa puntellava società «perfetta» ove il padrone di casa ha il dovere di curare l’onore e il bene materiale.
Valentini evidenzia ...
Leggi Tutto
PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] intrinseca religiosità, intesa come intima coscienza del dovere. Nel dibattito sul fondamento del diritto di morale e penale coincidevano) e propugnò la teoria della retribuzione giuridica, asserendo che la pena, in quanto riaffermazione del diritto, ...
Leggi Tutto
obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, contrarre, avere, soddisfare un’o.; riconoscere...
obbligo
òbbligo (ant. òbligo) s. m. [der. di obbligare] (pl. -ghi). – Vincolo giuridico o morale, imposto nel primo caso da una legge, da un’autorità, da un patto, nel secondo dalla coscienza, da ragioni di gratitudine o convenienza, o da...